Regione, internazionalizzazione di piccole e medie imprese: fondi per 5 milioni e mezzo

di PAOLO CRISTOFARO

Presentato questa mattina, con una conferenza in Cittadella regionale a Catanzaro, l'avviso pubblico (fondi PR Calabria FERS FSE+ 2021-2027) destinato all'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, con interventi mirati per la crescita produttiva e l'espansione in ambito internazionale. Fondi a disposizione: 5 milioni e mezzo di euro. L'avviso - in pre-informazione da dicembre 2023 - sarà pubblicato ufficialmente il 25 gennaio 2024, con apertura dell'apposito sportello il 25 febbraio. A spiegare termini, contenuti e utilità dell'avviso, l'assessore regionale Rosario Varì, al tavolo insieme a Paolo Praticò, dirigente generale del Dipartimento per lo Sviluppo Economico della Regione Calabria.

GLI INTERVENTI FINANZIABILI - Tra le operazioni finanziabili per le aziende: il conseguimento di certificazioni di prodotto; le certificazioni aziendali per l'ottenimento dello status di operatore economico e per qualificazioni per il commercio internazionale; le consulenze per l'ottenimento di marchi, brevetti o altre forme di protezione; l'utilizzo di TEM (Temporary Export Manager) o di DEM (Digital Export Manager); le consulenze per la ricerca di operatori esteri e per organizzare incontri commerciali; consulenze per business o realizzazione di materiali multimediali per la promozione; le consulenze per i siti web (e-commerce); i servizi per le esposizioni all'estero, costi di partecipazione, pagamento spazi espositivi, noleggio stand, servizi di traduzione. Le domande saranno valutate - come riportato nel documento informativo - in ordine cronologico di presentazione.

LE DICHIARAZIONI DELL'ASSESSORE VARI' - "Oggi presentiamo una nuova misura, dedicata alle piccole e medie imprese che intendono sbarcare su nuovi mercati, aprendo così i propri orizzonti commerciali", ha dichiarato l'assessore Rosario Varì. "L'avviso è finalizzato a sostenere percorsi attraverso i quali le aziende possono incrementare l'export, diversificare i mercati di sbocco, digitalizzare le attività", ha spiegato. "C'è un budget rilevante, da 5 milioni e mezzo di euro. Potranno essere presentati progetti di spesa con quota minima di 15mila euro e massima di 200mila euro. Ci sarà un conto capitale (un fondo perduto) del 50%, per un massimo di 100mila euro, e le domande potranno essere presentate dal 25 di febbraio", ha aggiunto l'assessore. "Ci aspettiamo un'ampia partecipazione, da parte delle aziende calabresi che hanno e producono eccellenze assolute che devono essere comunicate e pubblicizzate per essere vendute anche all'estero". 

I LIMITI ATTUALI NEL SETTORE E I BISOGNI DI ESPANSIONE - Circa le attuali difficoltà, che fino ad oggi hanno complicato l'affacciarsi sui mercati internazionali delle imprese calabresi, Varì ha spiegato: "Riteniamo che sia necessaria soprattutto una consulenza esterna. Ci sono export manager e altri consulenti esterni che si occupano in maniera precipua di aiutare gli imprenditori a redigere dei piani per far sbarcare i nostri operatori su nuovi mercati. Necessitano quindi di un sostegno di questa natura, che deve integrarsi con un sostegno anche sul piano della comunicazione", ha aggiunto. Circa un possibile bilancio sul 2023, ha sottolineato: "Il bilancio è certamente positivo, ma dobbiamo lavorare per l'export aumenti sempre di più. Sbarcare su nuovi mercati significa vendere di più, produrre di più e dare più posti di lavoro".

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