Il Piano per aumentare i posti letto di Terapia Intensiva (e semi-intensiva) negli ospedali calabresi era stato predisposto a giugno dai commissari governativi alla sanità Saverio Cotticelli e Maria Crocco. Già allora c'era l'impronta dell'esecutivo nazionale. Il presidente Jole Santelli, nelle recente lettere al premier Giuseppe Conte, ha denunciato che il commissario (nazionale) all'emergenza aveva esautorato del tutto la Calabria dalla gestione di questo piano non dando la 'delega'. Al di là dell'impennata dello scontro fra Governo e Regione (e non solo sul Covid) resta un fatto: quel piano è in forte ritardo nella sua attuazione. I 134 posti aggiuntivi di Terapia intensiva e i 123 da ricavare per la semi-intensiva difficilmente saranno pronti per la stagione autunnale, quando potrebbe scatenarsi una seconda ondata (fatto indicato da La Nuova Calabria, LEGGI QUI, già più di un mese addietro).
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