Lo spettacolo “Il Viaggio di Dante tra tradizione e innovazione” messo in scena giorno 23 maggio con le coreografie di danza classica e contemporanea a cura di Angela Abbruzzese e Gemma Cesario, docenti del Liceo Classico e Coreutico “Gioacchino da Fiore” di Rende, ha incantato il pubblico del Palacultura “Giovanni Paolo II”, con la straordinaria bellezza di un racconto danzato dell’immortale Divina Commedia.
I protagonisti, allievi del Liceo Coreutico, hanno descritto in chiave innovativa e contemporanea il viaggio di Dante, dal dolore buio e spaventoso dell’Inferno dei dannati scossi dalle pene, alla speranza del Purgatorio, fino allo splendore luminoso del Paradiso, con una architettura di passi leggeri, di grande bellezza e armonia.
Il Dante viaggiatore in scena è stato accompagnato sullo sfondo dalla voce narrante di un’allieva del laboratorio teatrale della Scuola e da immagini proiettate con richiami di moderne scene di tormento, speranza e salvezza. Piccole ma intense poesie visive, quadri scenici evocativi che hanno portato gli spettatori ad immergersi in questo intenso – classico e moderno insieme - tributo all’opera immortale di Dante.
Complimenti ai docenti per lo splendido lavoro svolto, parte integrante dello straordinario risultato raggiunto dagli studenti dell’indirizzo coreutico del Liceo “Gioacchino da Fiore” di Rende.
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