di PAOLO CRISTOFARO
E' la storia di un affidamento che si protrae dal 2015, quella del servizio per la raccolta dei rifiuti del Comune di Squillace. Nel 2019 l'Ente conclude le procedure di gara e aggiudica l'appalto quadriennale - di circa 1 milione e 800 mila euro - alla SIECO s.p.a, che, a distanza di quasi un anno da quella gara, continua a operare senza avere ancora firmato il contratto con l'Ente.
Ma andiamo con ordine. Il 18 giugno 2018, dal Comune di Squillace viene emesso il bando di gara per l'aggiudicazione dell'appalto, al quale hanno partecipato tre aziende: la SIECO s.p.a. già menzionata, la MEA s.r.l. e la S.E.A. s.r.l. . Nei primi mesi del 2019 le procedure di gara si sono concluse e l'offerta della SIECO s.p.a. - con un ribasso del 2,25% - è risultata la migliore, dato che, oltretutto, le altre due aziende sono state escluse dalla gara (una per un seriale di marca non corrispondente, l'altra per un allegato mancante). Le due imprese hanno presentato ricorso al Tar, ma senza esito positivo. Così il 26 luglio 2019 il Comune procede con l'"aggiudicazione definitiva".
Da allora, tuttavia, il nuovo contratto con la SIECO s.p.a. non è stato ancora siglato, come confermato anche dalla stessa azienda e come risulta dalle ultime determinazioni comunali mensili di pagamento che non ne fanno menzione. Nei fatti, quindi, ad oggi, l'azienda sta ancora operando sulla base del vecchio affidamento.
La spiegazione fornita dagli uffici comunali è che si attende il completamento della documentazione necessaria da parte dell'azienda e l'incontro per la sottoscrizione del contratto. Un appuntamento era previsto in questi giorni, ma - stando sempre alle notizie dall'Ente - sarebbe stato rimandato proprio dall'azienda, impossibilitata ad essere presente. La SIECO s.p.a., dal canto suo, riferisce che non sussistono particolari problemi nella documentazione e che la firma dovrebbe avvenire prossimamente, tenendo conto che un incontro con l'Ente potrebbe avere luogo già la settimana prossima.
L'amministrazione comunale, guidata da Pasquale Muccari, sindaco nel 2015 e rieletto nel 2019, è stata già in passato oggetto di critiche dall'opposizione proprio per la questione delle proroghe all'azienda dei rifiuti e per il fatto che l'Ente indugiasse nell'espletare le nuove procedure di gara. Procedure ormai espletate. Ma senza che il contratto sia stato ancora firmato per mettere finalmente un punto fermo all'annosa vicenda.
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