Rimesso in libertà il 45enne di Albi arrestato perché coltivava marijuana

Si è tenuta questa mattina innanzi al Tribunale di Catanzaro sezione GIP, Giudice M. C. Flesca, Pm M. Paparazzo, l’udienza di convalida dell’arresto effettuato nei confronti di Angelo Bevacqua, 45 anni di Albi,  che  ieri, nel corso di un operazione di prevenzione e repressione della coltivazione produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambito di attività investigativa operata tra le Stazioni di Carabinieri di Cropani, Sersale e Zagarise, era stato colto dai militari della Stazione di Zagarise, guidati dal maresciallo G. Mazza, nel mentre curava una coltivazione illegale di marijuana composta da 22 piante, sita nel Comune di Magisano in un terreno adiacente un ex fabbrica di artifizi pirotecnici in località Poerio.

Su un campione delle piante è stato effettuato  il narcotest e scaturiva che la stessa fosse stupefacente di tipo marijuana. Immediatamente il Bevacqua veniva posto in arresto dai militari, e questa mattina è stato sentito dal magistrato. Il materiale rinvenuto e pertinente al reato veniva sottoposto a sequestro e custodito presso gli Uffici della PG per il successivo invio al laboratorio di analisi per i successivi accertamenti. 

Bevacqua, assistito dall’Avv. Frank Mario Santacroce, all’esito dell’udienza e sentite le parti, veniva rimesso in libertà dal Gip con rigetto della richiesta custodiale avanzata dal pubblico ministero  e dunque immediatamente scarcerato. Il processo si terrà il prossimo 13 ottobre.

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