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Rinascita Scott. Gratteri dopo la cattura di Pugliese: "Un latitante per mafia deve stare sul territorio altrimenti perde la leadership" (VIDEO)
Gratteri: "Il 15 dicembre sarà inaugurata l'aula bunker a Lamezia Terme"
05 dicembre 2020 14:20"E' una buona notizia che arriva il giorno dopo il decreto che dispone il giudizio da parte del gup dell’udienza preliminare di Rinascita che ha portato a 91 abbreviati e il rinvio a giudizio per tutti gli altri imputati» . Così il procuratore Nicola Gratteri commenta l'arresto del latitante Rosario Pugliese sfuggito alla cattura durante l'operazione "Rinascita Scott". Il procuratore era a Lamezia Terme durante un sopralluogo all'aula bunker che "sarà inaugurata il 15 dicembre".
"Quello di oggi è l'ennesimo colpo inferto alla criminalità vibonese dalle forze dell'ordine che non si adagiano sugli allori ma continuano a lavorare sul piano investigativo. La cattura ed è la riprova che chi è indagato trascorre la latitanza sul suo territorio. Un latitante per mafia deve stare sul territorio, è una forma di esternazione di potere, non può mancare per lunghi periodi perde la leadership. Era aiutato da tante persone e questo - ha aggiunto il procuratore Gratteri significa che era un soggetto attivo".
All'appello mancano ancora "quattro, cinque latitanti" ma il capo della procura catanzarese è fiducioso. "Ottimista per natura" spiega sottolineando di prepararsi al processo "come fa da sempre. E' uno dei tanti - sottolinea - che ho fatto in più di 30 anni di carriera. Ricordo tra Catanzaro e Reggio procedimenti penali altrettanto importanti. Una pietra angolare, certo, particolare rispetto alla costruzione di un muro, ma non deve essere trasformare nel processo della vita. E la qualità che rende importante una indagine non il numero degli imputati. Certamente "Rinascita-Scott" è un processo importante perché abbiamo avuto l'idea, l'intuizione di pensare ad un concetto di unitarietà della 'ndrangheta e che proprio nella provincia di Vibo fosse possibile parlare di struttura mafiosa verticistica in cui c'era una famiglia dominante con altre famiglie satelliti".
