In completa libertà l’ex consigliere regionale Pietro Giamborino, come deciso dal Tribunale del riesame che, dopo l'annullamento con rinvio della Corte di Cassazione, accogliendo le richieste dei difensori, avvocati Anselmo Torchia e Domenico Anania, ha innanzitutto dichiarato l'inefficacia della misura cautelare per aver il PM trasmesso gli atti in ritardo.
Il Tribunale è entrato anche nel merito indiziario riportando i passaggi più salienti della Cassazione che escludono radicalmente ogni forma di partecipazione o di semplice concorso esterno del Giamborino con l'associazione mafiosa delineata in Rinascita Scott.
La Cassazione aveva escluso in radice anche ogni forma di patto elettorale politico mafioso pervenendo ad una sostanziale assoluzione anticipata del politico.
Di qui la soddisfazione dei difensori Anselmo Torchia e Domenico Anania.
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