di GABRIELE RUBINO
Il progetto è arrivato da qualche giorno. Ma sia il sindaco Fiorita che la burocrazia comunale si stanno prendendo del tempo per analizzarlo nel dettaglio prima di dare il 'formale' via libera. I lavori di riqualificazione dello stadio 'Nicola Ceravolo' sono stati e saranno la prima 'apprensione' al Comune di Catanzaro. Almeno, lato lavori pubblici. E non potrebbe essere altrimenti.
Ma i progetti sono burocrazia e con questa maledizione 'italiana' bisogna fare i conti. Il finanziamento regionale residuo (dopo i primi 3 milioni necessari all'omologazione per la Serie B) è di 9 milioni. Con gli elaborati depositati da Sportium, la società di ingegneria che si è occupata del Masterplan finanziato da Confindustria, si possono fare tre lotti. La Curva Ovest, più a ridosso del terreno di gioco, la copertura della Tribuna, e, probabilmente, il collegamento fra settori per aumentare la capienza complessiva. Quello che in gergo viene definito 'formaggino'. Ma quest'aspetto sarà confermato o meno nella presentazione ufficiale che dovrebbe avvenire la settimana prossima.
Dicevamo della burocrazia. Con le carte in mano, il Comune a questo punto può avviare la Coferenza dei Servizi dopodiché si passerà al vaglio finale della Giunta. Se tutto dovesse andare liscio, le gare dovrebbero essere bandite a novembre. Sempre con il caveat noto già da mesi. I disagi per i tifosi sono rinviati. I lavori, anzi il cantiere al Ceravolo dovrebbe partire solo al termine della prossima stagione agonistica. Che, visti i precedenti degli ultimi due anni, i tifosi si augurano essere il più tardi possibile. Di certo, conoscendo il (brutto) andazzo degli appalti pubblici in Italia e guardando ad altre esperienze più in alto (vedi Firenze) non si può escludere per il prossimo campionato qualche ristrettezza. Ma sarebbe per un bene superiore. Per un nuovo e riqualificato stadio della principale squadra calabrese.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736