Rocca di Neto, il Comune non dovrà pagare 200mila euro per fatture Eni del 2014

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Francesco Falcone
  09 novembre 2021 19:49

Il Comune di Rocca di Neto non dovrà pagare a  Banca Sistema s.p.a. oltre 200 mila euro per fatture Eni s.p.a. Si tratta della quarta vittoria consecutiva del Comune di Rocca di Neto in Tribunale.

L’Ente prevale nel giudizio innanzi al Tribunale di Crotone contro la Banca Sistema s.p.a. quale cessionaria dei crediti di ENI s.p.a. per la fornitura di energia elettrica che aveva intentato una causa civile di oltre duecentomila euro contro il Comune.

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La sentenza nella causa civile di primo grado è stata emessa dal Giudice del Tribunale di Crotone in data 4 novembre., che ha accolto le difese ben articolate dal legale nominato dall’Ente, avvocato Francesco Falcone del Foro di Catanzaro.

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La Banca Sistema s.p.a.  aveva presentato un ricorso per decreto ingiuntivo innanzi al Tribunale Civile  di Crotone per oltre € 200.000,00 , il credito in contestazione si basava su diverse fatture Eni s.pa. relative tutte all’anno 2014.

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Il Giudice ha accolto nel merito  le difese del legale nominato dalComune, il quale è riuscito a dimostrare l’illegittima e l’infondatezza della presunta pretesa creditoria, con tanto di documentazione probatoria a sostegno di quanto affermato.

Si tratta del quarto giudizio civile consecutivo vinto dall’Ente nel giro di circa due anni nei confronti sia della Banca Farmafactotings.p.a. che di Banca Sistema s.p.a. , entrambe società cessionarie del credito.  Difatti, il Comune di Rocca di Neto, difeso in tutti e quattro i predetti giudizi dall’Avv. Francesco Falcone, ha già ottenuto l’annullamento da parte del Tribunale di Crotone di tre differenti decreti ingiuntivi ed il rigetto della domanda presentata con atto di citazione, azionati nei suoi confronti sia dalla Banca Farmafactorings.p.a. e da ultimo da Banca Sistema s.p.a., con un risparmio di oltre unmilione e trecentomila euro. 

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