Rsa di Girifalco, Emergenza Sanità: “Bene la visita di Battistini, ora attendiamo i fatti”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Rsa di Girifalco, Emergenza Sanità: “Bene la visita di Battistini, ora attendiamo i fatti”

  27 ottobre 2024 14:17

Ieri, sabato 26 ottobre, il Commissario Straordinario ASP di Catanzaro, Gen. Battistini, ha eseguito un sopralluogo presso le strutture sanitarie girifalcesi.

E’ quanto ha appreso l’associazione Emergenza Sanità in queste ore.

Banner

“La notizia, che a primo impatto ha destato un po’ di rammarico in considerazione dell’impegno che il Commissario aveva assunto con l’associazione di procedere ad un confronto, al fine di discutere della RSA e del destino dei servizi sanitari presenti sul territorio, va accolta positivamente – si legge nella nota sociale diramata dal presidente Massimo Pinna - anche perché il Dirigente ha voluto, probabilmente, eseguire un accertamento ricognitivo evitando passerelle politiche”.

Banner

Vari, infatti i dossier ancora aperti. Il poliambulatorio annesso alla Rems, i ritardi nell’avvio della riqualificazione energetica del complesso monumentale, il ripristino dei ricoveri nella RSA, i deficit nei servizi ai cittadini che si registrano nel polo sanitario di Contrada Serra, l'ospedale di comunità previsto dal PNRR, solo per citarne alcuni.

Banner

”Sicuri che – continuano - lo stato dell’arte abbia entusiasmato sicuramente il Generale Battistini, posto che il polo sanitario girifalcese è unico per dimensioni e collocazione geografica, i componenti dell’associazione confidano che, dopo la nomina del responsabile della RSA la cui procedura è in itinere, l’ASP procederà con i nuovi ricoveri, già formalmente autorizzati dal commissario, finalmente garantendo un barlume di speranza alle famiglie che lottano ogni giorno con la fragilità. E’ chiaro che la RSA supportata pure dai laboratori, pronti per l’uso, presenti nella vicina struttura REMS, fornirà prestazioni di eccellenza che in futuro potranno deflazionare l’enorme carico di lavoro in cui sono ingolfati i reparti specialistici presenti negli Ospedali regionali”.

“Sicura che sia un passo in avanti, l’associazione auspica – concludono - di poter registrare con l’inizio del 2025 una elevazione del livello di prestazioni presenti a Girifalco che sia di esempio per altre realtà nazionali. Ciò sarebbe motivo di orgoglio per l’intera classe dirigente calabrese”. 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner