Salta il Consiglio comunale sul nuovo ospedale, Bertucci (Giovani comunisti): "Schiaffo alla città"

"Quanto accaduto ieri in Consiglio comunale è inaccettabile. La seduta straordinaria convocata per discutere il futuro della sanità cittadina – tra cui la localizzazione del nuovo ospedale e il rilancio della medicina territoriale – è saltata per mancanza del numero legale. Un’assenza non casuale, ma deliberata. Una scelta politica grave, che dimostra quanto certa parte della maggioranza e della Giunta comunale non abbia alcuna intenzione di confrontarsi apertamente con la città su temi vitali per la collettività.

 

Mentre migliaia di cittadini attendono risposte su servizi sanitari sempre più fragili e insufficienti, chi dovrebbe rappresentarli ha preferito voltarsi dall’altra parte, facendo mancare la propria presenza in Aula. Questo comportamento non è solo un segno di debolezza politica, ma un vero e proprio atto di disprezzo istituzionale.

 

Chi si sottrae al confronto sul tema della salute pubblica dimostra di non avere né visione né rispetto per i bisogni reali della città. Catanzaro merita trasparenza, responsabilità e coraggio. Non silenzi, assenze strategiche e tatticismi di bassa lega.

 

Chiediamo che si ripristini immediatamente un percorso di confronto pubblico, aperto e leale, dove le decisioni vengano prese alla luce del sole e nell’interesse esclusivo dei cittadini. Chi ha paura del dibattito, ha già rinunciato al proprio ruolo".

 

 

Così Antonio Bertucci coordinatore provinciale Giovani Comunisti/e Catanzaro