Sanità, gli idonei delle graduatori "delusi" dalla modifica all'emendamento Madia

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L'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro
  08 dicembre 2019 11:10

Si dicono delusi  gli idonei  delle graduatorie sanitarie in Calabria.  " L'emendamento  - scrivono -  sposta i termini della legge Madia al 30 giugno 2019 che stabilizzerà così tutti i lavoratori precari che hanno raggiunto entro quella data i 36 mesi". (LEGGI QUI)

"Siamo delusi dalle parole del ministro Speranza,  perché con questo emendamento si affossano le speranze degli idonei delle graduatorie, e abbiamo capito che macchiarsi di atti di  terrorismo - sottolineano - è servito a fare spostare una legge nazionale. In Calabria sono presenti tante graduatorie di tante figure sanitarie, da settembre abbiamo assistito all'illegalità pura: stabilizzare il personale precario;  la giustificazione è la carenza di personale e scongiurare il taglio dei posti letto ma abbiamo capito che sono tutte scuse perché fino al 30 settembre tutti richiedevano personale.

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"Il primo  ottobre la struttura commissariale emana il DCA 135 dando alla nostra regione 429 assunzioni- ricordano -  solo l'Asp Vibo Valentia ha assunto 43 figure oss da DCA dalla propria Graduatoria e poi solo alcuni medici sono stato reclutati da questo DCA lasciando così posti che potevano essere occupati con lo scorrimento delle graduatorie. Abbiamo visto che l'ospedale di Cosenza   vuole portare a termine il proprio Concorso Oss e anche il policlinico Materdomini vuole portare avanti il concorso Infermieri e Oss non tenendo conto che  ci sono in Calabria oltre 300 Infermieri e oltre 400 Oss. In una regione commissariata e in Piano di rientro indire nuovi concorsi non è certo la situazione ideale. In tutto questo il commissario ad acta non fa valere la propria posizione anzi si è seduto al tavolo del dipartimento tutela della salute della Regione Calabria facendosi "strattonare" dalla parte della cattiva gestione delle politiche sanitarie".

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Da qui, la delusione  a tal punto da chiedere " al ministro Speranza il sollevamento dall'incarico del commissario ad acta  per palese incapacità nel dirigere le situazioni della nostra sanità. Abbiamo assistito a tanti fenomeni di ilegalità- ricordano -  è stata fatta una legge regionale salva Precari finita nel dimenticatoio per palese incostituzionalità, abbiamo assistito ad atti di terrorismo dove un gruppo di lavoratori Precari già licenziati dopo aver fatto 48 mesi, hanno portato benzina in un luogo pubblico creando caos e disordini e, ora leggiamo di questo emendamento che può creare un precedente assurdo e spezzare le ali a chi a superato un concorso stroncando definitivamente poi ogni possibilità di entrare nel mondo del lavoro".

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Si dicono " disgustati",  gli idonei delle graduatorie sanitarie e per questo "chiediamo giustizia e vogliamo in primis lo scorrimento di tutte le graduatorie sanitarie calabresi così da poter soccombere alla carenza di personale e ribadiamo al Ministro della salute Speranza di sollevare dal suo incarico il commissario ad acta". 

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