Una grande manifestazione pubblica, un presidio per far sentire la voce dei cittadini esasperati, è stata proposta dal consigliere regionale del Partito Democratico, Raffaele Mammoliti, davanti alla sede dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Questa mossa è considerata l'ultima soluzione da Mammoliti, nel caso in cui le richieste della popolazione locale non ricevano attenzione dal presidente della Regione.
Durante il riassunto dei suoi due anni di attività come membro del Consiglio regionale eletto dal PD, Mammoliti, ex segretario della CGIL, ha criticato apertamente la gestione dell'Azienda Sanitaria Provinciale, sottolineando una successione di commissari senza alcun segno di miglioramento. Queste dichiarazioni sono state fatte alla presenza di dirigenti e giornalisti nella sede del suo partito.
Tra i presenti c'erano figure chiave del PD, tra cui Mimmo Bevacqua, capo gruppo del partito nel Consiglio regionale, Stefano Soriano, capogruppo in Consiglio comunale, e il segretario provinciale Giovanni Di Bartolo. Anche il sindaco di Arena, Antonino Schinella, e vari rappresentanti del partito, come Giuseppe Conocchiella, Antonio Iannello e Rosalba Sesto, erano presenti. A rappresentare le esigenze dei medici aggrediti, c'era anche la dottoressa del Pronto soccorso, Marianna Rodolico.
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