Sanità, nuovo tentativo: riaperti i termini per gli elenchi regionali di direttore amministrativo e sanitario

di GABRIELE RUBINO

Nuovo tentativo per l'aggiornamento degli elenchi calabresi dei direttori amministrativi e di quelli sanitari. Nuovo perché siamo alla seconda riapertura dei termini ed è una procedura che si trascina da anni.

Infatti, il primo avviso risale a dicembre 2021. Dopo quel tentativo (vano), sono stati riaperti i termini a fine settembre 2022 ma tutto si è incagliato perché non è stata nominata la commissione giudicatrice. Rispetto a quella chiamata erano pervenute 21 domande da direttore sanitario e 12 da direttore amministrativo. Adesso una nuova finestra: le domande dovranno pervenire entro trenta giorni. A differenza del passato, da segnalare la novità (introdotta dal legislatore nazionale) che ha innalzato il limite anagrafico, ossia a 68 anni.    

Naturalmente, preme sottolineare che non è vitale per la Calabria avere un elenco dei direttori amministrativi e sanitari aggiornato, posto che tali incarichi possono essere conferiti 'pescando' da tutti gli altri elenchi regionali italiani. Ma ha comunque un certo peso dato che lo stesso Roberto Occhiuto, da presidente della Giunta regionale e ancor di più da commissario della sanità calabrese, aveva motivato il provvedimento di adeguamento dello stipendio dei manager adottato nell'estate 2022 (LEGGI QUI I DETTAGLI) con la necessità non tanto di attrarre nuovi dg (alla fine la quasi totalità delle nomine è da commissario straordinario, come prevede la legislazione speciale del 'Decreto Calabria') ma per l'appunto i rispettivi bracci destro e sinistro del vertice. Questo perché il compenso di questi ultimi è pari all'80% di quello del dg. Al momento si parla di quasi 168 mila euro lordi annui. 

CLICCA QUI