Sanità vibonese: il Comitato Ristretto dei Sindaci replica al Sindaco Romeo e prosegue con i lavori

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La sede del Comune di Vibo Valentia
  24 gennaio 2025 19:10

“In relazione al comunicato stampa diffuso dal Sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, sulla riunione
del Comitato ristretto dei Sindaci, preme sottolineare che oggi non c’è stato alcuno scontro, almeno
nelle nostre intenzioni e volontà, che sarebbe stato determinato da una netta contrapposizione dei
componenti del Comitato con il Sindaco di Vibo Valentia, così come tra l’altro documentabile con il
verbale redatto nell’occasione.
Né vi è stata in questa sede alcuna proposta che sia partita dallo stesso primo cittadino, che sia stata
respinta dal Comitato ristretto.

Questo messaggio che trapela in maniera fuorviante dal comunicato stampa, non corrisponde a verità.
Non è vero che “i colleghi eletti, tutti rappresentanti di un’unica parte politica, non hanno ritenuto di
dover condividere un percorso unitario volto alla definizione di una strategia comune che abbia come
unico obiettivo la tutela degli interessi del territorio vibonese in ambito sanitario”
, proprio perché
nessuna proposta e condivisione è stata dallo stesso chiesta e nessuna definizione di strategia è
trapelata dal suo monologo iniziale, abbandonando subito la seduta prima ancora che il Comitato si
potesse esprimere e procedere a entrare nel merito dei punti previsti all’Odg.
Egli, per amore di correttezza e verità, appena arrivato, si è abbandonato ad uno “sfogo”, in maniera
oltremodo prevenuta, esprimendo le sue perplessità in ordine all’elezione del Comitato ristretto,
riducendola a una questione politica di parte, lasciando basiti i presenti, con un comportamento poco
rispettoso del Comitato ristretto, che rappresenta i cinquanta sindaci del vibonese.
Pertanto Egli ha fatto tutto da solo e ha concluso che non avrebbe preso parte alla riunione e quindi
ha lasciato la stanza, senza dare la possibilità al Comitato ristretto né di iniziare la riunione, né di
capire e controbattere in alcun modo, appena accennato da Enzo Massa, rispetto alle contrarietà
manifestate dal sindaco Romeo.
Tra l’atro il suo riferimento all’Assemblea dei Sindaci, che secondo lui avrebbe “ignorato le esigenze
manifestate dalla città di Vibo Valentia di avere in seno al comitato ristretto una ulteriore rappresentanza oltre a quella del sindaco del capoluogo” appare anch’esso fuor di luogo, atteso che l’Assemblea ha proceduto democraticamente all’elezione dei quattro componenti, con un suffragio a vantaggio dei quattro eletti, senza che neanche in quella sede fosse stata avanzata alcuna soluzione unanime da parte del Sindaco Romeo, che ha preferito quindi lasciare che l’assemblea si esprimesse liberamente, come ha fatto e senza che nell’occasione fosse trapelata alcuna contestazione sul metodo da tutti accettato.

Dispiace che il Sindaco Romeo, abbia voluto ridurre la questione a semplice lotta politica e proprio
quando il Comitato, dopo un periodo di blocco delle attività, era stato convocato per la prima volta e
le problematiche da affrontare erano e sono di una tale gravità, che ognuno dovrebbe mettere da parte
certe beghe vere o presunte politiche, per avere davvero di mira una “condivisione di obiettivi” tanto
agognata, ma purtroppo solo a parole.
Il Comitato proprio per ciò, e in assenza del Sindaco Romeo, coadiuvato dal dr. Mimmo Gullà e dal
dr. Domenico La Tessa, non essendoci più tempo da perdere, ha quindi inteso andare avanti,
eleggendo al suo interno il Presidente e il Vice Presidente, dotando la Conferenza dei Sindaci degli
organi democraticamente eletti.

Successivamente il Comitato ha chiesto alla terna Commissariale un primo incontro preliminare, al
fine di dibattere tutte le emergenze evidenziatesi in questa fase, tra cui esemplificativamente: lo
spostamento della sala operatoria dell’Ospedale di Vibo Valentia e lavori PNRR, la questione precari,
farmacia e medicina territoriale, le Case di Comunità, la proroga dei contratti degli specialisti, la
questione degli ospedali di montagna, le contrattazioni private e quant’altro utile a iniziare un
percorso fondato sulla focalizzazione dei problemi, per aprire un dibattito all’interno della Conferenza
dei Sindaci, che sia produttivo si spera di proposte e non di contrapposizioni.

Come la speranza per tutti i componenti del Comitato ristretto è che il Sindaco Romeo ritorni sui suoi
passi e partecipi a tutti gli incontri, non facendo venir meno la presenza e l’apporto alla proposta dei
Sindaci in materia sanitaria, della Città di Vibo Valentia, che come noto per diritto non può che essere
rappresentata dal primo cittadino”.

Lo afferma Il Comitato Ristretto dei sindaci formato dal Presidente Salvatore Fortunato Giordano Sindaco di Mileto, il Vicepresidente Sergio Pititto Sindaco di Pizzo Calabro, Pino Marasco Sindaco di Nicotera ed Enzo Massa Sindaco di Vazzano.

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