
"Se ci sarà ancora un blocco della struttura commissariale sull'accreditamento, denuncerò gli ospedali pubblici che non sono in regola. E ce ne sono", lo ha detto il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo durante il suo intervento in Consiglio comunale durante la discussione su un atto di indirizzo sulla vertenza del Sant'Anna Hospital. Poi ha aggiunto che oggi ci sarà un incontro con il presidente facente funzioni Nino Spirlì e il commissario Guido Longo a cui si chiederà di firmare l'accreditamento provvisorio. "Altrimenti mettiamo una tenda in Regione".
Abramo ha ricordato le prescrizioni segnalate dall'Asp: "Stiamo parlando di qualche spogliatoio e qualche tappetino. Non si può chiudere una clinica salvavita. I commissari sono troppo rigidi sulla legge. In questo momento non ci serve questo. Possibile che non possa essere concesso l'accreditamento provvisorio?", ha proseguito il primo cittadino di Catanzaro. Abramo ha poi rilanciato: "Se il Sant'Anna chiude dimettiamoci tutti. Si dimettano tutti i parlamentari".
Abramo ha poi allargato il discorso dicendo che: "Saremo penalizzati con il Recovery Fund. Sul decreto Calabria tutti sono stati zitti".
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797