Di seguito la nota di Sergio Costanzo.
E’ vero, la frittata è stata fatta, ma continuo a pensare che ancora si possa salvare il futuro del Sant’Anna Hospital. E’ però necessario che tutta la politica catanzarese si dimostri unita e faccia sentire la propria voce. Il Consiglio comunale non può tardare ad occuparsi di questa vicenda che colpisce al cuore il Capoluogo di Regione. Chiedo pertanto al presidente Gianmichele Bosco di calendarizzare al più presto, quasi ad horas, il Consiglio comunale per discutere la mozione presentata da tredici colleghi consiglieri e che contiene anche un punto specifico sulla vertenza Sant’Anna. Non ho firmato la mozione, pur condividendone la filosofia, solo perché intendo essere libero di esprimere in aula il mio pensiero senza condizionamenti e senza vincoli. Vedremo chi davvero è per la difesa del Sant’Anna e per la difesa dell’ospedale Pugliese-Ciaccio. Se, come mi auguro, uscirà un’unica voce, forse riusciremo a fare prevalere le nostre ragioni. Sia chiaro che quando si parla della salute dei cittadini saltano tutti gli schemi, non esistono maggioranze e opposizioni, ma solo persone che in perfetta buonafede si battono per il diritto dei cittadini di avere una buona sanità. Sant’Anna e Pugliese-Ciaccio meritano rispetto e dignità, semmai devono essere potenziati e supportati, altrimenti il Polo Sanitario della città sarà colpito in maniera pesante, anche sotto il profilo economico e questo il Capoluogo non può permetterselo!
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