Scandalo Aterp a Catanzaro, Sergio Costanzo torna libero
10 gennaio 2025 11:13
di STEFANIA PAPALEO
Ordinanza di misura cautelare annullata. E scarcerazione immediata. Sergio Costanzo, consigliere comunale di Forza Italia, torna libero. Libero da quegli arresti domiciliari ai quali era stato sottoposto dal gip Mario Santoemma, all'alba del 20 dicembre, insieme ad altre 7 persone, nell'ambito dell'inchiesta sull'allegra gestione degli alloggi Aterp a Catanzaro.
Ad annullare l'ordinanza impugnata dall'avvocato Gregorio Viscomi sono stati i giudici del Tribunale della Libertà, che hanno così ribaltato la decisione assunta, al termine dell'interrogatorio di garanzia dello scorso 30 dicembre, dal gip Santoemma di confermare la misura cautelare, nonostante la perdita di efficacia della misura dichiarata per uno dei tre capi di incolpazione provvisoria (capo 18), “visto che il predetto - scriveva il gip - ha precisato che i suoi interventi anche per singoli soggetti presso l'Aterp rispondono al suo mandato elettorale".
Costanzo, infatti, si era difeso a gran voce nel corso dell'interrogatorio, riversando sull'organo giudicante ed inquirente "le responsabilità della interruzione della sua attività politica” e sostenendo che tornando indietro rifarebbe tutto, perchè la sua attività politica l'ha sempre esercitata alla stregua di una missione portata avanti per il bene dei concittadini, senza alcuna intenzione di avvantaggiare qualcuno a scapito di altri. Se poi questo equivale a commettere un reato, "allora - aveva chiosato Costanzo - è 25 anni che commetto reati, essendomi sempre speso per i più deboli".
E la sua tesi difensiva, supportata in maniera vincente dall'avvocato Viscomi, è stata accolta dai giudici, con una decisione che sarà motivata nei prossimi giorni.
LEGGI QUI I NOMI DEGLI INDAGATI E I DETTAGLI DELL'OPERAZIONE
