Scontro in consiglio per i debiti fuori bilancio. I Democratici di Girifalco attaccano la giunta Cristofaro

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Scontro in consiglio per i debiti fuori bilancio. I Democratici di Girifalco attaccano la giunta Cristofaro
Un momento del consiglio comunale di Girifalco

“Questa sarà ricordata come l’amministrazione dei debiti fuori bilancio, dell’incompetenza e dell’inadempienza”. Così’ Teresa Signorello, all’apice dello scontro politico-amministrativo con il sindaco Pietrantonio Cristofaro

  30 novembre 2019 14:04

di MASSIMO PINNA

“Questa sarà ricordata come l’amministrazione dei debiti fuori bilancio, dell’incompetenza e dell’inadempienza”.

Banner

Così’ Teresa Signorello, all’apice dello scontro politico-amministrativo con il sindaco Pietrantonio Cristofaro. In una sala di consiglio comunale semi-deserta, va di scena questa assise di fine 2019, ma che pare già di fine consiliatura.

Banner

E’ stato scontro per i debiti fuori bilancio, per quelli già certificati ma anche per quelli che si presume possono essere richiesti da qui a qualche mese.

Banner

Eppure, la seduta era iniziata relativamente tranquilla. Sull’approvazione della proposta della giunta per l’integrazione dell’art.9 comma 2 del regolamento comunale per i servizi del diritto allo studio, il punto passa all’unanimità grazie alla proposta di integrazione, appunto, della minoranza dei Democratici di Girifalco con il capogruppo Mario Deonofrio e la consigliera Teresa Signorello, mentre per la maggioranza ha relazionato il vicesindaco Maurizio Siniscalco. In pratica, grazie ai suggerimenti di Deonofrio, anche ai ragazzi disabili verrà garantito in toto, con le relative coperture finanziarie, la fruizione del servizio di scuolabus. Subito dopo, comincia la discussione sul riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio segnalati dal responsabile dell’area tecnica, con la relativa variazione di bilancio.

E’ qui è confronto duro, visto che i debiti di cui si parlava oggi, originano della mancata risposta nei termini di legge, da parte del Comune, all’istanza della Vitale Sud per le centrali a biomasse. Silenzio del comune che ha prodotto una pronuncia, su ricorso della Vitale, del Tar Calabria. Le centrali per ora non si faranno, avendo poi il Comune negato l’assenso. Ma tutto questo, provocato dall’inerzia del Comune ha prodotto circa 8000 euro di debiti legali. I Democratici, sul punto, hanno avuto buon gioco nel sollevare “la superficialità con la quale è stato affrontato questo procedimento, mentre il sindaco ha cercato di far ricadere la responsabilità sul responsabile dell’ufficio tecnico. Invece, su questi progetti di interesse generale, i cittadini avrebbero voluto, e l’importanza della vicenda lo imponeva, una azione amministrativa efficace e tempestiva, ma così non è stato. Ed i cittadini – ha affermato Signorello – ancora una volta, dopo la recente ‘botta’ di 100 mila euro pagati per una svista, pagheranno ancora per la leggerezza, la negligenza e l’incompetenza del sindaco e della sua giunta”. La manovra passa a maggioranza. Stesso schema di voto riproposto sul punto delle variazione al bilancio di previsione 2019/2021.

Una manovra che cambia per una cifra notevole, 400 mila euro, dovuti a lavori stradali, a rifacimenti di manti stradali, buche, muretti e similari. Non poteva non essere scontro, anche perché tra le risorse modificate, l’amministrazione ha previsto di intervenire su un tratto di viale Dante, interessata da lavori terminati questa estate, per circa 100 mila euro. Ma già bisognosa di interventi, almeno per uno suo tratto. Ma lo scontro è proseguito, come annunciato in apertura, anche per i debiti fuori bilancio che si prevede si produrranno nel prossimo futuro, laddove, per esempio per la strada della Cavallina, la ditta esigerebbe da qui a poco, una somma di 18 mila euro per la realizzazione di un muretto non previsto e della quale, pare, sia stata indirizzata dal Comune in modo verbale. Uno stile, quello di indirizzare la macchina amministrativa, che come rilevato da Deonofrio, in forma verbale, “l’amministrazione pare abbia proceduto anche per la raccolta dei rifiuti dei commercianti, che vengono raccolti dalla ditta ma che come segnala la ditta stessa, la cosa avviene su indicazione verbale di alcuni componenti della maggioranza”.

Infine, non per ultimo, fuori temi di consiglio, il confronto è stato sulle modalità di organizzazione delle attività comunali “culturali”. Qui, l’assessore Sestito ha rivendicato come “io e solo io, sono titolata a scegliere ed organizzare gli eventi”.

Al che, Deonofrio, ha sottolineato come “visto lo scarso successo delle iniziative, sarebbe opportuno coinvolgere, cosa che per ora non è stata fatta, gli studenti, i docenti, gli intellettuali di Girifalco”.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner