Scontro mortale a Catanzaro, tutti negativi all'alcoltest: eseguito esame esterno sulla vittima

di FILIPPO COPPOLETTA

Gli accertamenti per la rilevazione di eventuali tracce di alcol e droghe hanno dato esito negativo. Non solo per i due conducenti dei mezzi, ma su tutti i ragazzi presenti e coinvolti nel tragico incidente stradale verificatosi questa notte sulla Statale che collega la località Piterà al centro di Catanzaro (LEGGI QUI LA NOTIZIA). La notizia è giunta mentre negli uffici della Procura si affidava l'incarico di CTU al medico legale Maria Cristina Verrina che ha già proceduto a un primo esame ispettivo sulla salma del 15enne Riccardo Fabiano, rimasto vittima nel sinistro.

Resta così iscritto nel registro degli indagati il nome del 21enne alla guida della Lancia Y che trasportava - oltre al conducente - altri cinque ragazzi tra i 15 e i 16 anni. Il giovane, assistito dal legale Gennaro Pierino Mellea, è accusato di omicidio stradale e lesioni colpose nell'indagine affidata al pm di turno Sarah Cacciaguerra. Oltre ai ragazzi che viaggiavano nella Lancia, figura tra le persone offese anche il 34enne alla guida dell'Audi A4. 

Al vaglio degli inquirenti resta la dinamica che ha portato allo scontro frontale tra le due auto. Da una prima rilevazione pare che la Lancia Y avesse prima sbandato finendo per impattare violentemente contro l'Audi A4. Le cause sono ancora tutte da accertare. 

Intanto, entro la tarda mattinata di domani, il medico legale procederà al deposito del primo esame esterno sul corpo della giovane vittima, al fine di accertare la sussistenza del nesso causale tra l'incidente e il decesso e la presenza di eventuali concause. Laddove i primi accertamenti non condurranno a risultati utili, si procederà all'esame autoptico.

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