Scuola a settembre/ Metà studenti in classe e metà collegati da casa. Il ministro Azzolina precisa: "Stiamo studiando soluzioni flessibili"

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images Scuola a settembre/ Metà studenti in classe e metà collegati da casa. Il ministro Azzolina precisa: "Stiamo studiando soluzioni flessibili"
La ministra Lucia Azzolina
  04 maggio 2020 08:31

"Per tornare a scuola a settembre in piena sicurezza stiamo immaginando soluzioni flessibili che si dovranno necessariamente adattare alle varie fasce d’età degli studenti, alle strutture scolastiche e anche alla specificità delle diverse realtà territoriali. Oltre, naturalmente, alla minaccia di contagio". Il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina è "costretta" a precisare su Facebook il tema della didattica mista. 

Uno scenario che lo stesso ministro cinquestelle aveva preannunciato nel corso di un'intervista su Sky. L'ipotesi prevede la suddivisione degli alunni: "La metà degli studenti per metà settimana andrebbe a scuola". Poi l'altra metà "collegata" online da casa. Ma la stessa Azzolina ha poi frenato sostenendo che "non sono decisioni già prese o imposte, sono elementi di dibattito, basati sul lavoro che stiamo portando avanti con il Comitato di esperti".

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"È un lavoro complesso -ha aggiunto su Facebook- che va fatto pensando agli studenti, alle loro famiglie, ai docenti, a tutto il personale. Dobbiamo mettere insieme i pezzi di un puzzle complesso. Abbiamo diversi piani di lavoro da sviluppare insieme a tutte le categorie che rappresentano il mondo della scuola. L'obiettivo - ha concluso- è garantire il miglior rientro possibile, ragionando oltre l’emergenza per immaginare non solo la scuola di settembre ma anche quella che verrà".

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IL DIBATTITO: LEGGI I CONTRIBUTI

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