di FRANCESCA FROIO
Lo scorso 27 gennaio gli alunni e i docenti della scuola secondaria di primo grado, nei cortili dei due plessi di Cropani Centro e Cropani Marina, hanno ricordato gli orrori e le vittime della Shoah leggendo ed interpretato vari brani, monologhi, poesie, accompagnati dal sottofondo musicale eseguito dal vivo dai docenti di musica: Vincenzo Militano, Federico Dodaro, Gianluca Gagliostro, Ferruccio Messinese e Mario Capellupo.
Una partecipazione attiva e coinvolgente, che ha guidato gli studenti nella realizzazione, inoltre, di una mostrata capace di racchiudere la realtà dei campi di concentramento in una ricca e significativa raccolta di disegni e cartelloni.
La manifestazione è stata fortemente promossa e sostenuta dal D.S., Antonella Mercuro, che l'ha intesa come l'inizio di un percorso verso quella normalità negata dall'emergenza sanitaria in atto. Soddisfazione ed entusiasmo nelle parole della dottoressa Mercuro, da settembre alla guida del novello I. C. Cropani-Simeri Crichi, che, nonostante tutte le difficoltà dovute alla situazione attuale, ha dato un segnale chiaro e forte di rinnovamento.
"Nei campi di concentramento sono sopravvissuti soprattutto coloro che avevano una motivazione per farlo: riabbracciare i propri cari, terminare gli studi, avviare una professione. Questo significa che se si ha un obiettivo, un senso, è possibile resistere anche nelle situazioni peggiori” ha dichiarato la Dirigente- Ognuno di noi è portatore di un senso originale, unico e speciale. Cerchiamo la nostra personale motivazione dello stare al mondo. L’essere umano è l’unico essere vivente che è sempre capace di scegliere l’atteggiamento con cui affrontare gli eventi, anche quelli drammatici ed estremi. Difendiamo ad ogni costo la nostra libertà interiore, che non potrà mai esserci tolta".
Presente per l’occasione anche l’amministrazione, rappresentata dal sindaco Raffaele Mercurio e dagli assessori Giusy Ruffo e Maria Borelli, tutti concordi nel sottolineare “l'importanza e l'urgenza della memoria e dell'informazione su quanto successo in luoghi e tempi non molto lontani da noi, nel particolare momento storico che stiamo vivendo, in cui pericolosi rigurgiti di razzismo rischiano di minare i valori di tolleranza, libertà e rispetto della diversità”.
"Leggete, ascoltate, documentatevi: non siate mai sazi di sapere e conoscere, perché soltanto attraverso la conoscenza si può conservare la memoria" è stato il monito del Sindaco.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736