"Fino ad oggi ho creduto che i gravi e reiterati attacchi della minoranza, accompagnati da strumentali reportage social, meritassero una sola risposta: il duro e costante lavoro sul territorio.
Tuttavia, difronte all’ennesima uscita, mi vedo costretta a replicare, non per dare spazio ad una propaganda sterile e disfattista, mascherata da amore per la città, ma per rispetto verso i cittadini e le cittadine di Catanzaro che hanno diritto di conoscere l’attività che sto svolgendo senza sosta e in costante emergenza, per garantire soluzioni reali.
Al mio insediamento la città si è trovata dinanzi alla gestione di una vera e propria “emergenza rifiuti” per l’improvvisa mancanza di un impianto adeguato per il conferimento dei rifiuti differenziati. Sono stati momenti concitati e difficili e si sono tenuti numerosi incontri con il Sindaco, Arrical, dirigenza comunale, Si.Eco e gestori di impianti pubblici e privati, necessari a trovare un’adeguata soluzione che potesse corrispondere ai bisogni della nostra Città. Solo l’alacre lavoro di squadra ha permesso che queste operazioni, di non poca complessità, portassero alla individuazione di un impianto di conferimento dei rifiuti senza interrompere il servizio per i cittadini, fatto che avrebbe causato un accumulo fuori controllo dei rifiuti differenziati in tutte le vie della città. La soluzione all’imminente emergenza ambientale che si è paventata per cause indipendenti da questa Amministrazione è lo stile di operare che vorrà perseguire questo assessorato.
Più volte sono stata accusata di non prestare attenzione alle segnalazioni dei consiglieri.
L’occasione è propizia, e voglio pienamente utilizzarla, per far comprendere che il mio impegno è finalizzato a cambiare un sistema di segnalazione sul verde e sui rifiuti che, pur essendo ampiamente consolidato, trovo obsoleto e inefficace.
Temo che alcuni consiglieri di minoranza, confondano drammaticamente la volontà di rintracciare un metodo valido e funzionale con fantomatiche “imposizioni” o infondata “arroganza”.
In un sistema che funziona, non dovrebbe essere necessario che un cittadino si rivolga ad un consigliere, che a sua volta si rivolge all’assessore che a sua volta si rivolge al direttore operativo di Sieco o al DEC.
Trovando questa pratica totalmente inefficiente ma anche ingiusta e poco corretta verso tutti i cittadini che seguono le normali procedure di segnalazione dei disservizi, ho ritenuto urgente studiare un’alternativa che permetta di operare con maggiore trasparenza, efficacia ed armonia.
La mia disponibilità di ascolto verso i consiglieri comunali tutti, senza eccezione alcuna, è totale e la mia predisposizione alla ricerca di soluzioni e di proposte migliorative per i servizi nella Città è completa ed, anzi, ne sollecito apporto e contributi in qualsiasi momento ed anche, come doveroso, nelle sedi istituzionali proprie.
Sono assessora al Comune di Catanzaro da appena un mese e mezzo, ed ho ereditato, come noto a tutti, una situazione complessa e già fortemente critica, e queste settimane di intenso lavoro rappresentano solo l’inizio di un impegno costante per garantire ai cittadini un ambiente più pulito e ordinato, attraverso una gestione attenta e coordinata delle risorse e dei servizi.
In giunta si discute e ci si confronta, sul territorio si interviene per arginare conseguenze che si abbatterebbero sulla cittadinanza e dal momento che le sedute di giunta - che come è noto a chi conosce gli ingranaggi della “macchina comunale” non vengono indette con largo anticipo e dunque non consentono programmazione di agenda - coincidono con orari in cui devo svolgere attività precedentemente programmate sul territorio e proprie delle mie deleghe - come sopralluoghi o incontri necessari per dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini - ho dovuto operare una scelta di opportunità e di responsabilità.
In questo primo periodo di lavoro mi sono occupata non solo delle diverse emergenze legate al tema dei rifiuti, ma anche alla programmazione delle attività sul lungo periodo, ad inizializzare una gestione coordinata delle due ditte che operano sul diserbo, ai progetti di comunicazione e sensibilizzazione, a sopralluoghi su quei luoghi che versano in condizioni di degrado e di abbandono. Ho incontrato cittadini, associazioni ed ho avuto moltissimi incontri, diversi anche con consiglieri di maggioranza e opposizione, che ho trovato essenziali per comprendere le problematiche, per conoscere le iniziative già in corso, per identificare le criticità e per discutere le possibili soluzioni con la dirigenza ed i tecnici che operano nel Settore.
Voglio cogliere l’occasione di questo mio primo comunicato per ringraziare i tecnici e gli addetti del Settore Ambiente, che quotidianamente svolgono un lavoro serio e prezioso, ed i consiglieri e chiunque altro si sia reso disponibile a collaborare per rilanciare questo delicato e strategico Settore della città di Catanzaro.
Svolgerò questo mandato al servizio della mia città, sia per affrontare le annose urgenze sia per programmare con una visione efficiente, efficace e innovativa il servizio di gestione dei rifiuti e del verde di Catanzaro".
Tanto afferma, in una nota, Irene Colosimo, Assessore Ambiente e Transizione Ecologica (Partito Democratico).
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