"E' stato sventato un golpe perché qualcuno si voleva sostituire all'unico organo sovrano sul territorio che è il Consiglio comunale". Mette la bandierina politica Sergio Costanzo dopo la seduta dell'assemblea municipale in cui è stata votata la perimetrazione di Germaneto e Giovino. Poco più di un anno fa gli uffici sfornarono invece una determina dirigenziale che si è dimostrato non essere un atto giuridicamente sufficiente ad andare a modificare un'altra delibera del Consiglio, quella del 2017: il famoso Piano Casa.
Sotto il video dell'intervista di Sergio Costanzo
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736