di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
SERIE BKT / PLAY-OFF
TURNO PRELIMINARE
PROBABILI FORMAZIONI
US CATANZARO 1929 (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Cassandro, Ilie, Petriccione, Pontisso, Quagliata; Iemmello, Biasci. All.: Caserta
CESENA FC (3-4-2-1): Klinsmann; Ciofi, Piacentini, Mangraviti; Adamo, Calò, Francesconi, Celia; Saric, Antonucci; Shpendi All.: Mignani
ARBITRO dell'incontro: SACCHI; ASSISTENTI: DI GIOIA - MORO; IV UFFICIALE: MONALDI; VAR: FABBRI; AVAR: MARIANI
NOTE: poco nuvoloso, circa 18 gradi; terreno in erba naturale;
SPETTATORI: paganti totali (esclusa quota botteghino odierna): 9.818 (compresi abbonati); ospiti: 147
AMMONITI; ESPULSI; CORNER;
Stadio "Nicola Ceravolo" di Catanzaro. Play-off / Turno preliminare
Fischio d’inizio: ore 17.15
CATANZARO
Turno preliminare dei play-off di Serie B per le Aquile di Fabio Caserta che oggi possono sfruttare il vantaggio di giocare in casa la prima e passare il turno in caso di pareggio dopo gli eventuali tempi supplementari.
Indisponibili: Antonini (squalificato) e Compagnon infortunato.
Per questa ragione difesa confermata con Scognamillo centrale, Brighenti a destra e Bonini a sinistra.
Confermato il Modulo 3-5-2 per le Aquile di Fabio Caserta.
Fascia destra di centrocampo affidata quasi certamente a Cassandro che farà le veci di Šitum non al top della condizione.
Mediana a 5 dunque costituita da Cassandro e Ilie (in vantaggio su Pompetti che molto probabilmente subentrerà a partita in corso) e Pontisso accanto a Petriccione in cabina di regia con Quagliata terzino tutta fascia sinistra.
In avanti, Iemmello e Biasci (in vantaggio su Pittarello, Buso e La Mantia).
Circa 10mila tifosi al Ceravolo per una super sfida che tuttavia non fa registrare il sold out.
CESENA
Turno preliminare dei play-off per la matricola Cesena reduce da un buon campionato concluso al settimo posto in classifica che gli consente di disputare i play-off giocando la prima gara secca fuori dal Manuzzi e con lo svantaggio di uscire in caso di pareggio dopo gli eventuali tempi supplementari.
Per questa sfida al Ceravolo tutti presenti tranne Prestia squalificato che lascerà il posto a Piacentini al centro della difesa a 3.
Modulo 3-4-2-1 per il tecnico dei bianconeri Mignani.
Al rientro La Gumina, attaccante in prestito dalla Sampdoria che si accomoderà in panchina.
In Curva Mammì saranno 147 i tifosi bianconeri al seguito della squadra.
Ecco alcune dichiarazioni del tecnico del Cesena Michele Mignani alla vigilia della gara:
“Mi auguro e spero che il pericolo sia l'avversario, non posso pensare che ci possa essere appagamento in noi, perché quando entri in una competizione come quella dei playoff devi per forza affrontarla con il pensiero di passare il turno. Poi, che la qualificazione sia un'altra impresa è un discorso a parte, ma la voglia e l'idea deve essere questa".
Sul Catanzaro "Di fronte troveremo una squadra che ha fatto un campionato di grandissimo livello, una squadra che perde pochissimo e noi sappiamo che per passare il turno dobbiamo vincere la partita. Il Catanzaro è una squadra che ha valori individuali, grande organizzazione, un allenatore bravo ed esperto e quindi io credo che gli ostacoli siano questi e voglio sperare che faremo di tutto per andare oltre l'ostacolo.”
La gara di andata "L’abbiamo rivista, perché era giusto farlo. L’abbiamo analizzata di nuovo, come avevamo fatto nell'immediato, e queste sono partite dove il margine d'errore deve essere vicino allo zero. Questa è una partita che si deve giocare anche un po’ con il cronometro, è un match che dobbiamo provare a tenere in piedi, poi come vi dico sempre davanti a noi c'è un avversario e farà di tutto per metterci sotto.”
Il Cesena “Se vedremo un Cesena più aggressivo o più attendista? Dipenderà anche dall'avversario, però tu devi saper fare entrambe le cose come la squadra ha dimostrato di saper fare. Quando c'è bisogno di essere aggressivo e forte in avanti, devi essere aggressivo e forte in avanti; quando devi essere in attesa devi restare in attesa, capire i momenti della partita e, a volte, devi anche accettare quello che l'avversario ti dà, perché non sei da solo sempre a decidere. Per cui io penso che saranno anche un po' gli episodi a determinare poi l'andamento e gli eventi delle scelte del match.”
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