Serie BKT, Catanzaro e Padova in campo alle 19.30: le probabili formazioni

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Serie BKT, Catanzaro e Padova in campo alle 19.30: le probabili formazioni


  19 ottobre 2025 16:56

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

SERIE BKT / 8ª GIORNATA

PROBABILI FORMAZIONI

US CATANZARO 1929 (3-4-2-1): Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Verrengia; Cassandro, Petriccione, Pontisso, Favasuli; Oudin, Cisse; Iemmello. All.: Aquilani

ACP CALCIO PADOVA (3-5-2): Fortin; Faedo, Sgrabi, Perrotta; Ghiglio, Fusi, Crisetig, Varas, Barreca; lasagna, Bortolussi. All.: Andreoletti

ARBITRO dell'incontro: GALIPÒ; ASSISTENTI: LAUDATO - SANTAROSSA; IV UFFICIALE: DIONISI; VAR: CAMPLONE; AVAR: FOURNEAU

NOTE: nuvoloso, circa 14 gradi; terreno in erba naturale;

SPETTATORI:

AMMONITI; ESPULSI; CORNER;

Stadio comunale "Nicola Ceravolo" di Catanzaro. 8ª giornata

Fischio d’inizio: ore 19.30

La gara sarà trasmessa in diretta su DAZN LaB Channel su Prime Video e OneFootball TV

CATANZARO

Ottava gara di campionato per le Aquile di Alberto Aquilani reduci da un'amara sconfitta a Monza dopo una prova che ha illuso nel primo tempo e deluso nella ripresa.

Il Catanzaro dopo 7 giornate di campionato non ha mai vinto. Ha totalizzando 6 punti ed è quindicesimo in classifica per effetto di 0 vittorie, 6 pareggi e 1 sconfitta (7 gol fatti e 8 subiti).

Gara domenicale serale molto delicata per le Aquile che scenderanno in campo con un solo grande obiettivo: la vittoria. Progetto tecnico ancora da definire che lascia ancora dubbi e perplessità. Assenti Di Francesco, operato al menisco, e Bettella vittima di un risentimento.

A quanti pare, non ci saranno grandi stravolgimenti sulla formazione iniziale così come sul modulo do gioco.

Quindi, 3-4-2-1 per le Aquile di Alberto Aquilani con la difesa a 3 composta da Brighenti (al posto di Bettella), Antonini e Verrengia.

Davanti alla difesa, Petriccione nel ruolo di play e Pontisso al suo fianco. Sulle corsie laterali, Cassandro a destra e Favasuli a destra a piede invertito

Nei due avanzati, Cisse e Oudin con Iemmello unica punta.

PADOVA

Ottava giornata di campionato per il Padova di Matteo Andreoletti reduce da una sconfitta al San Nicola di Bari per 2 a 1.

I biancoscudati dopo 8 giornate di campionato hanno totalizzato 8 punti e sono quattordicesimi classifica per effetto di 2 vittorie, 2 pareggio e 3 sconfitte (7 gol fatti, 9 subiti).

Non Disponibili: Baselli, Pastina, Silva; Squalificati: Gomez, Capelli; Non Convocati: Russini, Voltan

Ecco le dichiarazioni del tecnico dei padovani Matteo Andreoletti alla vigilia della gara di Catanzaro:

Stato della squadra e indisponibili? «Stiamo bene, anche se rientriamo da una sosta in cui alcuni giocatori erano a mezzo servizio. Tornano disponibili Bacci e Boi, mentre restano ancora out Capelli, Baselli, Jonathan Silva e Pastina.»

Chi sostituirà Capelli? «Il suo sostituto naturale è Ghiglione. Mi aspetto delle risposte importanti da lui: è un giocatore con grande esperienza che finora ha trovato poco spazio, anche per merito delle prestazioni di Capelli. Sono sicuro che saprà farsi trovare pronto.»

Cosa migliorare rispetto a Bari? «A Bari abbiamo fatto una delle nostre migliori prestazioni stagionali, ma è mancato il risultato. Dobbiamo portare a casa punti, non ci bastano più solo le buone prestazioni. Il Catanzaro ha vinto poco, ma ha perso solo una partita: batterli è davvero complicato. Servirà una gara di grande attenzione. L’obiettivo è replicare la prestazione di Bari ma raccogliere i frutti in termini di risultato.»

Umore durante la sosta? «Sinceramente sono ancora molto amareggiato per la sconfitta di Bari. Abbiamo creato tanto, raccolto niente. La delusione è forte, ma anche la voglia di reagire. Lo stesso vale per i ragazzi, sono sicuro che questa rabbia ci aiuterà a preparare bene la partita.»

Ghiglione ha i 90 minuti? «Ha un motore importante, sicuramente da categoria superiore. Ha fatto il ruolo e può reggere. Abbiamo anche altre soluzioni, come Faedo o, in alternativa, Barreca o Favale a piede invertito. Con noi verrà anche Tumiatti, un 2007 della Primavera che sta facendo molto bene: non è ancora al livello della categoria, ma se servirà lo utilizzeremo. Faedo? Convive con qualche problema fisico da tempo, ma è disponibile.»

Importanza di chi subentra? «Chi entra dalla panchina deve sentirsi parte fondamentale del progetto. Capisco quanto tutti tengano a partire dall’inizio, ma spesso sono proprio i subentrati a decidere le partite. Non voglio essere ipocrita: so che ognuno vuole giocare, ma tutti devono capire che anche 20 o 30 minuti possono essere decisivi.»

Che avversario è il Catanzaro? «È una squadra propositiva, che ama costruire dal basso. Si nota già l’impronta del nuovo allenatore. Non potremo avere il controllo per tutti i 90 minuti, dovremo essere bravi a gestire i momenti in cui avranno il possesso.»

Dopo Avellino e Bari si parla di punti lasciati: come migliorare? «Abbiamo lavorato tanto sugli episodi, ad esempio su come difendere meglio sulle palle esterne. Dobbiamo marcare meglio, gestire meglio le partite. La Serie B è una categoria che ti insegna tanto: noi dobbiamo imparare in fretta e andare forte per 90 minuti. Anche io devo essere più bravo nella gestione dei cambi.»

L’esperienza a Coverciano? «Il corso è molto impegnativo, sia per la presenza che richiede sia per il tempo tolto alla squadra e alla famiglia. Sono contento che lo staff riesca a garantire lo stesso livello anche in mia assenza. Le lezioni sono stimolanti, così come il confronto con colleghi come Handanovic, Lichtsteiner o Ribery: è un privilegio poter condividere idee con loro.»

Padova peggior attacco in area: è preoccupato? «Non sono preoccupato. I presupposti per segnare li creiamo, dobbiamo solo concretizzare meglio. Ogni squadra ha caratteristiche diverse: c’è chi segna più da fuori area, chi su palla inattiva. Sappiamo dove possiamo crescere, ma non è un dato che mi agita.»