Serie BKT, Cittadella e Catanzaro in campo alle 14: le probabili formazioni

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

SERIE BKT / VENTISEIESIMA GIORNATA

PROBABILI FORMAZIONI

AS CITTADELLA 1973 (4-3-1-2): Kastrati; Carissoni, Negro, Frare, Rizza; Vita, Carriero, Amatucci; Mastrantonio; Pittarello, Pandolfi. All.: Gorini.

ARBITRO dell'incontro: DIONISI; assistenti: CAPALDO – BELSANTI; quarto ufficiale: DRIGO; Var: MIELE; Avar: MANGANIELLO

NOTE: nubi sparse, circa 13 gradi; terreno in erba naturale;

SPETTATORI:

AMMONITI; ESPULSI; CORNER;

Stadio comunale "Pier Cesare Tombolato" di Cittadella. Ventiseiesima giornata

Fischio d’inizio: ore 14.00

CATANZARO

Ventiseiesima gara di campionato per le Aquile di Vincenzo Vivarini reduci da un pareggio interno col Südtirol che ha dato ulteriori spunti di riflessione.

Il Catanzaro dopo 25 giornate di campionato ha totalizzato 39 punti ed è sesto in classifica grazie a 11 vittorie, 6 pareggi e 8 sconfitte (40 gol fatti e 36 subiti).

Prima di tre sfide ravvicinate molto delicate per i giallorossi che martedì sera affronteranno il Bari al Ceravolo e domenica pomeriggio scenderanno in campo al "Marulla" di Cosenza per il derby con i Lupi rossoblu.

Saranno circa 800 i tifosi del Catanzaro presenti al "Tombolato" per sostenere le Aquile.

Sempre assente Ghion a causa di un problema fisico che sta lentamente rientrando, ma oggi mancheranno anche Pontisso per sintomi influenzali e Brighenti per squalifica.

Formazione da scoprire per il tecnico di Ari che certamente si affiderà a Petriccione in cabina di regia  affiancato da Pompetti o Verna.

Per quanto riguarda il pacchetto difensivo, Scognamillo torna al centro accanto ad Antonini, mentre nel ruolo di braccetto sinistro giocherà Veroli.

A destra Situm (in vantaggio su Oliveri) nel ruolo di terzino fluidificante.

In avanti, una maglia da titolare per Iemmello e Ambrosino o Biasci.

Formazione schierata con il solito modulo 4-4-2.

Fulignati tra i pali, difesa composta da Situm, Antonini, Scognamillo e Veroli.

A centrocampo, Sounas, Pompetti (o Verna), Petriccione e Vandeputte.

In avanti, Iemmello e Ambrosino (o Biasci).

INDISPONIBILI: Ghion, Brighenti e Pontisso

CITTADELLA

Ventiseiesima gara di campionato per il Cittadella di Edoardo Gorini reduce da un'altra pesante sconfitta esterna con lo Spezia che manda in crisi totale i veneti alla quinta capitolazione di fila.

I biancazzurri hanno totalizzato 36 punti e sono settimi in classifica per effetto di 10 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte (32 gol fatti 33 subiti).

Queste le dichiarazioni di Edoardo Gorini alla vigilia della gara col Catanzaro:

"Pavan non recupera e non ci sarà. Stiamo lavorando per averlo nel derby con il Venezia o il Pisa. Ha bisogno di qualche giorno in più di recupero. Abbiamo i due squalificati Branca ed Angeli, mentre Salvi ha recuperato dall’influenza".

Cosa manca a questa squadra per uscire dalla crisi?

"Un successo sarebbe la migliore medicina. Con il Catanzaro è una gara fondamentale e molto importante per il nostro futuro. Dobbiamo interpretare la gara al meglio, cercando di raccogliere in tutti i modi un risultato positivo anche mettendo da parte l’estetica. La squadra di Vivarini è la rivelazione del campionato, con un’identità precisa. Non sarà una gara semplice".

Circolano ancora le scorie del Picco?

"La sfida con lo Spezia l’abbiamo analizzata in settimana. Noi abbiamo fatto degli errori, al pari dell’arbitro. Mettiamo da parte in fretta lo Spezia, l’errore arbitrale non deve diventare un alibi ed ho fatto di tutto questa settimana per togliere questa idea nella mente dei calciatori. Ora serve guardare in faccia la realtà: siamo in un momento di difficoltà. Come si esce da questo momento? Tutti insieme, avendo il coraggio di affrontarlo come gruppo. Non vedo molte altre strade. Prima andava tutto bene, ora gira tutto male. È solo una questione di testa, dobbiamo sgombrare tutti i pensieri negativi, cercando di guardare le cose positive per provare a vincere. Questa gara potrebbe darci quella scossa di cui abbiamo bisogno».

In arrivo una sfida tra due modi di intendere il calcio. Che gara si attende?

"Noi e il Catanzaro vediamo il calcio in due modi diversi, con strategie vincenti per entrambe. È il bello del calcio. Loro sono 3 punti sopra di noi, hanno dominato la C giocando in questa maniera, è giusto che giochino in questa maniera. Il loro possesso palla è la cifra identitaria dei calabresi. Il Catanzaro può andare in difficoltà sul nostro pressing alto? Dipende come lo facciamo. Se lo facciamo bene è un valore aggiunto, se lo facciamo metà e metà rischiamo di prendere le imbarcate come è già successo. Domani serve farlo nel miglior modo possibile. Se siamo primi in questa statistica, vuol dire che tanti risultati sono figli di questo atteggiamento. Noi non possiamo prescindere da questo, chiaro dobbiamo farlo sempre a 1000 all’ora e compatti. Questo fa la differenza».

Come sta Baldini? "Baldini? Ci sto pensando se lanciarlo dal primo minuto o a gara in corso. Ho parlato con lui ed è tranquillo, a La Spezia è entrato bene, mettendo minuti nelle gambe. Sicuramente mi fa piacere che il ragazzo stia bene. Per noi può essere un valore aggiunto". (fonte: padovaoggi.it)

CLICCA QUI