di GIORGIA RIZZO
Siamo tutti sulla stessa barca. Frase che come un mantra ricorre dall'inizio di questa pandemia, mentre al contrario si svelano sempre più le fragilità collettive che pesano soprattutto sulle soggettività più deboli della società: donne, migranti, detenuti, lavoratori e indigenti delle periferie, colpiti, ancora più di prima, da un'emergenza sociale oltre che prettamente sanitaria.
Così il mantra si ribalta. E viene messo in discussione. E proprio quell'allarme sociale diventa oggetto di studio del mondo accademico nel seminario "Siamo tutti sulla stessa barca?" organizzato dalla Commissione Terza Missione del Dipartimento di Giurisprudenza e Sociologia dell'Università Magna Graecia, che si terrà martedì 26 maggio alle 17.30 in modalità telematica.
Presenti il professor Geremia Romano, che porterà i suoi saluti nelle vesti di direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Economia e Sociologia, il professor Andrea Porciello, che modererà il seminario, il professor Charlie Barnao, che si soffermerà su pandemia e povertà urbane estreme, il professor Domenico Bilotti, che argomenterà sulla situazione delle carceri e delle (s)carcerazioni impossibili, la professoressa Maura Ranieri, che approfondirà la questione relativa a migranti, lavoro e tutele, e il professor Vincenzo Carrieri, che parlerà della questione del gender gap e del difficile compromesso fra salute ed economia.
La partecipazione avverrà tramite la piattaforma e-learning di Ateneo Aula Virtuale Google Meet (meet.google.com/kdw-ytzs-uvn) e tramite il Canale YouTube del Dipartimento (www.youtube.com/DiGES).
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736