Domenica scorsa e ieri, 29 settembre, la città di Crotone è stata teatro di una straordinaria manifestazione di solidarietà nei confronti di Matteo Salvini. Due gazebo, allestiti nel cuore della città, hanno attirato una partecipazione massiccia e diversificata.
"Non solo i militanti e i sostenitori della Lega si sono mobilitati, ma anche tanti cittadini che, pur non condividendo ogni aspetto della politica di Salvini, hanno ritenuto ingiusta e sproporzionata la richiesta di sei anni di reclusione nei suoi confronti. Il caso Open Arms rappresenta un chiaro esempio di ingiustizia e persecuzione politica. Salvini è accusato per aver fatto il suo dovere di Ministro dell'Interno, proteggendo i confini italiani e garantendo la sicurezza della nazione. La decisione di non far sbarcare i migranti dalla nave Open Arms seguiva una linea politica chiara, sostenuta dal governo di allora e approvata dalla maggior parte degli italiani. Non si può condannare chi ha agito per il bene del Paese, nel rispetto delle leggi e nella salvaguardia della sovranità nazionale". Lo scrive Nicola Daniele, Segretario Provinciale della Lega Salvini a Crotone
"La partecipazione ai gazebo di Crotone è stata un segnale significativo. Non solo militanti e sostenitori di Matteo Salvini si sono mobilitati, ma anche cittadini comuni, con opinioni politiche diverse, che hanno giudicato inaccettabile la richiesta di una condanna a sei anni di carcere. Questo evidenzia come la persecuzione giudiziaria non colpisca solo Salvini, ma metta in discussione la possibilità di governare con fermezza e coerenza in Italia. Come segretario provinciale della Lega, ribadisco il mio pieno sostegno a Matteo Salvini e sono convinto che alla fine la verità prevarrà. Le migliaia di cittadini che hanno partecipato ai gazebo dimostrano che l’Italia è al fianco di Salvini. La sua unica "colpa" è stata quella di proteggere il nostro Paese, e non è giusto che tale impegno venga strumentalizzato per fini politici. La battaglia continua, e noi saremo sempre al suo fianco".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736