Solidarietà corale alla Dirigente Scolastica di Girifalco dopo la grave aggressione
11 dicembre 2025 15:05
L’intera comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo “A. Scopelliti” di Girifalco esprime, a più voci, la più ferma condanna per la grave e inaccettabile aggressione fisica e morale subita il 9 dicembre 2025 dalla Dirigente Scolastica, Caterina Giovanna Coda, ad opera di un genitore all’interno dei locali dell’istituto. Un gesto vile e intollerabile che ha scosso profondamente tutti coloro che, ogni giorno, operano con dedizione per garantire un ambiente educativo sano, rispettoso e protetto.
Il corpo docente dell’Istituto manifesta la propria solidarietà unanime alla Dirigente, sottolineando come tale atto non rappresenti soltanto un attacco alla persona, ma ferisca l’intera istituzione scolastica e i valori fondamentali di legalità, rispetto e convivenza civile che essa incarna. L’aggressione mina le basi stesse della comunità educante, che quotidianamente lavora per offrire agli studenti un luogo accogliente, inclusivo e orientato alla crescita.
Alla voce dei docenti si unisce quella del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e di tutto il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario, profondamente colpiti dall’accaduto. Il personale ATA condanna con decisione ogni forma di violenza, ribadendo la centralità di un ambiente scolastico sicuro e sereno per alunni, insegnanti, dirigenti e operatori. La scuola, ricordano, deve restare un presidio di legalità e civiltà, e proprio per questo episodi del genere esigono una risposta tempestiva, chiara e determinata da parte dell’intera società.
Anche il Presidente e i componenti del Consiglio d’Istituto dell’I.C. “A. Scopelliti” Girifalco-Cortale esprimono la propria vicinanza alla Dirigente Coda, definendo l’aggressione “un fatto gravissimo da condannare senza indugi”, che impone una riflessione profonda e condivisa su quanto accaduto e sulle condizioni necessarie per prevenire simili episodi in futuro.
Da ogni componente della comunità scolastica emerge una solidarietà piena e incondizionata, insieme all’auspicio che le autorità competenti facciano piena luce sull’accaduto e adottino tutte le misure necessarie per tutelare la sicurezza e la dignità professionale di chi opera quotidianamente nella scuola pubblica.
In questo momento difficile, la Dirigente Scolastica resta figura di riferimento e garante della comunità educativa. L’episodio, pur grave e doloroso, non scalfisce l’impegno collettivo verso una scuola che continui a essere luogo di dialogo, rispetto e crescita per tutti.
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