Sorpresa a Squillace dopo l'avvio del riordino territoriale. Atto del 1811 rivela usi civici a Borgia. Muccari: "Invitato il Comune allo stop per certificati di destinazione urbanistica"

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images Sorpresa a Squillace dopo l'avvio del riordino territoriale. Atto del 1811 rivela usi civici a Borgia. Muccari: "Invitato il Comune allo stop per certificati di destinazione urbanistica"
Disegno storico di Roccelletta di Borgia
  18 maggio 2020 15:16

di PAOLO CRISTOFARO

"Avviata l'attività di riordino territoriale e verifica degli usi civici. Operazione che garantirà maggiore solidità alle casse comunali". Con questa breve frase, il sindaco di Squillace (CZ), Pasquale Muccari ha divulgato un documento nel quale, parlando delle operazioni in atto di riordino territoriale e verifica degli usi civici, ha di fatto menzionato aree ricadenti nel Comune di Borgia sulle quali insisterebbero, appunto, usi civici della città di Squillace

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La notizia sarebbe supportata dal ritrovamento di un atto siglato dal Commissario del Re, del 23 marzo 1811, nel quale, appunto, sussistono indicazioni relative a quelle aree. "Sempre suggestivo il legame con la Roccelletta di Borgia, zona strettamente confinante col Comune di Squillace e storicamente parte del vastissimo territorio del Vescovo di Squillace". Il sindaco Muccari ha invitato, in attesa di verifiche specifiche delle particelle, l'Ente comunale di Borgia a non rilasciare certificati di destinazione urbanistica. Operazioni analoghe, volte ad identificare gli usi civici della città di Squillace in territorio borgese, erano già state avviate, anni fa dall'ex sindaco Guido Rhodio, già presidente della Regione Calabria. L'operazione, stando a quanto dichiarato telefonicamente dal sindaco Muccari, garantirà una maggiore solidità alle casse comunali. Si prevedono pertanto sicuramente maggiori entrate.

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