Spadanuda: “Un catanzarese a colloquio con il sindaco di New York”
21 dicembre 2025 15:17
di GIANCARLO SPADANUDA
La notte magica in cui è stato eletto,a novembre,ho pubblicato queste note:
Zohran (Mamdani),socialista (membro del DSA-Demcratic Socialists of America), già rapper,amante dell’hip -hop,musulmano,ha promesso di risolvere alcune delicate questioni che riguardano la “città che non dorme mai”:gli affitti cari,l’emigrazione,la povertà (numerosi homeless -senza casa-dormono per le strade più eleganti anche a Mahnattan, dinanzi al palazzo ONU).
Zohran,previo comunicato su X,ha annunciato che domenica 14 dicembre si sarebbe recato dalle 8 di mattina alle 20, nei cinque borroughs (quartieri:BRONX,STATEN ISLAND,HARLEM,QUEENS,MANHATTAN),per ascoltare singolarmente coloro che avevano qualcosa da dirgli. Ad ognuno risponderà via e-mail.
Fra le persone che hanno colloquiato col sindaco, tra cui residenti locali,e decine di emigrati di mezzo mondo,anche il catanzarese Alberto Spadanuda,da 20 anni a NY e cittadino americano,ha esternato i suoi desiderata ,le speranze,gli ideali,le impressioni positive e negative.
E’ questo un esperimento-performance che lascia tracce,modifica le aspettative,pur non essendo duraturo .C’è come una diretta assonanza fra il potere politico e il coinvolgimento della popolazione. E’ una relazione di prossimità,e non di distanza. Accadrà mai lo stesso a Catanzaro?
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