Squillace, il Comune si costituisce in giudizio davanti al Tar contro Città Solidale Onlus di Padre Puglisi: "Quella tassa va pagata"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Squillace, il Comune si costituisce in giudizio davanti al Tar contro Città Solidale Onlus di Padre Puglisi: "Quella tassa va pagata"
Padre Piero Puglisi
  20 gennaio 2020 12:56

di PAOLO CRISTOFARO

Finisce davanti al TAR la disputa tra il Comune di Squillace e la Fondazione "Città Solidale Onlus" di padre Piero Puglisi. L'oggetto del contendere è un immobile in località "Porto Rhoca", a Squillace Lido, intestato alla Fondazione stessa. Il Comune ha negato l'esenzione, ma gli interessati hanno deciso di ricorrere al TAR. L'Ente squillacese, però, convinto delle proprie ragioni, si è ora ufficialmente costituito in giudizio. Al Comune viene chiesta la restituzione di 9.378,60 euro relativi alla tassa di urbanizzazione (LEGGI QUI) con riferimento al D.p.r. 380/2011, art. 17 comma 3.

Banner

Banner

Durante il periodo di commissariamento dell'Ente, dopo la caduta della giunta comunale, nel marzo 2019, era apparsa una determina che ne garantiva effettivamente l'esenzione (la n°3996 del 26/06/2019), prodotta dal commissario. Pochi mesi dopo, però, la giunta subentrante - capeggiata dal sindaco Pasquale Muccari - ha avuto da ridire sull'esenzione, avanzando serie perplessità a riguardo (LEGGI QUI). Il primo cittadino comunicava "le proprie perplessità circa la natura del proprietario dell'immobile che non può essere equiparato ad Ente Pubblico trattandosi nella fattispecie di una Fondazione che in ogni momento può dismettere l'attività o indirizzarla ad altri fini", come riporta il documento comunale.

Banner

Pertanto, l'amministrazione ha ritenuto di dover approfondire la questione. "Nel riesame della vicenda suddetta si è rilevato che la determinazione risulta sprovvista del visto di regolarità contabile e, dunque, è priva di copertura finanziaria", riporta la determinazione datata 17/10/2019  e specifica che l'atto "debba considerarsi non esecutivo ai sensi dell'art. 183 comma 7 del Decreto Legislativo del 18 agosto 2000, n°267". Ma non solo. Stando a quanto riferito dagli uffici comunali, l'immobile è stato edificato su un terreno che nel Piano Regolatore Generale rientra in zona urbanistica "C2" - Mista Turistica Residenziale". Alla luce, adesso, dell'avvenuta costituzione in giudizio da parte del Comune di Squillace - per resistere alle istanze di Città Solidale - si attende che il TAR si pronunci sulla questione.

L'Ente sarà difeso dall'avvocato Alessandro Consolo, del foro di Catanzaro, mentre a portare avanti le ragioni della Fondazione "Città solidale onlus" saranno gli avvocati Vittoria Trapasso e Crescenzo Santuori.

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner