Squillace, primo consiglio ed è già scontro

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  03 giugno 2019 09:21

di Paolo Cristofaro  

SQUILLACE – Il 26 marzo è stato rieletto con 818 voti, Pasquale Muccari, medico di base e sindaco uscente, la cui giunta era prematuramente terminata con la bocciatura del bilancio per dissidi interni. Ieri, a Palazzo Pepe, il primo consiglio comunale dopo le votazioni. Con Muccari, Carabetta (vicesindaco), Rosetta Talotta, Franco Caccia, Cinzia Mellace, Alessandro Aloise, Giuseppe Vecchio, Paolo Mercurio, Francesco Roturno e il neonominato assessore esterno, l’ingegnere Gregorio Talotta. Tra i banchi dell’opposizione, al consiglio tenuto alle 16:30, erano seduti invece Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea, della lista seconda classificata e Anna Maria Mungo con Luca Occhionorelli della terza compagine. Dopo il voto sulla compatibilità dei consiglieri, Muccari ha esordito ringraziando il popolo squillacese che, per la terza volta, gli ha consentito di rindossare la fascia tricolore. «Se nonostante tutto il popolo sceglie noi, vorrà dire qualcosa» ha sottolineato Pasquale Muccari. «Faccio gli auguri di buon lavoro alla giunta. Noi faremo un’opposizione costruttiva, votando anche a favore della maggioranza qualora sia richiesto per il bene del paese, ma sempre nel rispetto della legge e dei nostri elettori» ha spiegato Anna Maria Mungo, di “Squillace in movimento”. Di tutt’altro tono l’intervento di Oldani Mesoraca – “Tuttinsieme per Squillace” – che ha subito attacco il sindaco Muccari sulla questione delle quote rosa: «Ci sono tre assessori uomini e una sola donna. Non è stata rispettata la legge Delrio» ha esordito dai banchi dell’opposizione. «Si tratta di una scelta provvisoria, data l’indisponibilità, per motivi lavorativi, della nostra consigliera Mellace» ha spiegato Pasquale Muccari. «Serviva altresì l’ingegnere Talotta perché tecnico preparato e in grado di aiutarci immediatamente con alcune situazioni critiche. Provvederemo al più presto ad inserire la seconda donna nella giunta. Voglio però sottolineare il modo di procedere di una parte dell’opposizione, che con gravi situazioni economiche e problematiche comunali, inizia la consiliatura attaccando sulla vicenda, che a breve compenseremo, delle quote rosa» ha continuato il primo cittadino. Il capo della maggioranza ha poi parlato della difficile situazione che, in questi giorni, sta riguardando i lavoratori – molti dei quali squillacesi e con famiglia a carico – del supermercato Carrefour, a Squillace Lido, che rischia di chiudere a giorni lasciando senza sostegno 30 famiglie. Circa questa vicenda l’intero consiglio comunale ha votato all’unanimità per inserirla come punto all’ordine del giorno della prossima adunanza.

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