Stadio Ceravolo, Buccolieri (Pd): "Il Catanzaro non è la Longobarda, la Lega metta giù le mani dalle Aquile"
Gregorio Buccolieri
04 aprile 2025 13:22"Il Catanzaro non è la Longobarda, l’immaginaria squadra del nord allenata dall'istrionico Oronzo Canà nel film "L'allenatore nel pallone"
Pertanto la Lega metta giù le mani dalle Aquile. La scontata rivendicazione elettoralistica degli esponenti catanzaresi del Carroccio per il finanziamento disposto dalla Regione finalizzato all’ammodernamento dello stadio Ceravolo va respinta con fermezza, per una serie di motivi.
Il più importante è che il Catanzaro è una fede trasversale, un patrimonio collettivo che non conosce tessere di partito o convenienze politiche.
Il Catanzaro è un simbolo della gente calabrese che vive e soffre nelle regioni del nord, dove per anni è stata sbeffeggiata e ripudiata proprio dagli uomini di Bossi e di Salvini. La Lega che cerca di appropriarsi del Catanzaro è un’offesa e un affronto ai nostri corregionali che proprio grazie alla squadra giallorossa riescono a riscattare una vita di sacrifici lontana dalla propria terra.
Il secondo motivo, non meno importante, è che il finanziamento è stato disposto dalla Regione Calabria e non dalla Lega e quindi l’interessamento, che con onestà intellettuale non disconosciamo, del presidente Mancuso è avvenuto esclusivamente nella sua veste istituzionale e non di commissario regionale della Lega.
Catanzaro non è la Longobarda, il cui nome richiama una popolazione nordica, mister Caserta non è Oronzo Canà e Iemmello non è il nostalgico Aristoteles.
E, soprattutto, il Catanzaro non sarà mai della Lega bensì solo e soltanto della sua gente".
Così Gregorio Buccolieri, Consigliere Comunale Pd.