All’alba di oggi i vigili del fuoco hanno ripreso le ricerche in mare dei corpi delle vittime del naufragio di domenica scorsa a Steccato di Cutro.
Sperano di poter recuperare il cadavere che ieri avevano avvistato ma non sono riusciti a riportare a riva a causa delle onde molto alte che lo hanno fatto di nuovo sparire. All’alba sono riprese le ricerche in mare di altri corpi delle vittime del naufragio del barcone carico di migranti verificatosi domenica scorsa a Steccato di Cutro. Insieme ai vigili del fuoco stanno operando anche gli uomini della Guardia costiera. In mare ci sono un gommone e due moto d’acqua mentre un elicottero sorvola la zona.
Le ricerche sulla spiaggia sono andate avanti anche durante la notte e abbracciano un vasto tratto della costa Crotonese dove le correnti potrebbero aver spinto i corpi delle vittime, che al momento restano ferme a 70 dopo il ritrovamento, nella giornata di ieri, di due bambini, uno di tre e l’altro di sei anni. All’appello, secondo le stime delle forze di polizia, mancano ancora fra i 30 e i 50 dispersi.
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