“Street Wave” a Catanzaro, il quartiere marinaro si illumina di musica: Nimby sugli scudi ieri sera

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images “Street Wave” a Catanzaro, il quartiere marinaro si illumina di musica: Nimby sugli scudi ieri sera

  23 luglio 2025 07:19

di MARCO VALLONE

Luci sul lungomare del quartiere Lido di Catanzaro. Il palco è stato tutto dei Nimby, band alternative rock che ieri sera ha piacevolmente intrattenuto i presenti sul lungomare Stefano Pugliese del quartiere marinaro del capoluogo di regione calabrese, precisamente nelle vicinanze del Fiume Corace. Il concerto rientra in “Catanzaro Street Wave”, iniziativa promossa dal Comune di Catanzaro nell'ambito della rassegna estArte 2025.

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“Catanzaro Street Wave” intende dare innanzitutto voce alle band del territorio, agli appassionati di musica e ai giovani artisti, con l'intento di stimolare anche l'iniziativa privata nella creazione di eventi simili che possano rinvigorire zone della città dei tre colli che potrebbero altrimenti essere lasciate troppo a se stesse, con tutte le conseguenze, anche legate alla sicurezza, che una mancanza di vita, aggregazione e voglia di stare insieme, potrebbe ingenerare in una zona simile. Si tratta di presidi di bellezza capaci, dunque, di rendere potenzialmente anche più sicure le zone meno frequentate della città, laddove fossero sempre più costanti nel tempo.

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Ma veniamo al concerto, alla musica. I Nimby, che sono composti da Tommaso La Vecchia frontman (voce, chitarra e synth), Aldo Ferrara alla chitarra, Manuel Grandinetti al basso e Vins Perri alla batteria e ai cori (e che cori, gran voce), hanno proposto al pubblico presente un repertorio alternative rock molto variegato. Dai suoni più grezzi, più garage, quelli delle band che vengono dalle cantine e che romanticamente catturano l'entusiasmo degli appassionati, con giri di basso interessanti e riff di chitarra ben congegnati, a sapori più da cantautorato, i testi impegnati, quelli che non lasciano che sia solo la musica a parlare ma anche lo scritto. L'intenzione di garantire che quello che si suona non possa solo risultare piacevole all'orecchio dell'ascoltatore a pelle: l'ascolto più attento vuole che l'artista dica, comunichi, voglia anche dire qualcosa al di là del ritmo strutturato e degli assoli più o meno piacevoli. E i Nimby sono questo.

Hanno portato in scena molti dei loro pezzi inediti. Da “Avatar” a “Sottovuoto”, passando per “A terra” e “Montevideo”. Senza dimenticare “Plasma denso”, La sensazione è stata quella di un'immersione in un mondo musicale ben lontano dagli echi della trap contemporanea, che non ha potuto fare a meno di ricordare le assonanze dei Marlene Kuntz o degli Afterhours delle origini. Ma la band ha voluto anche comunicare dei messaggi: intanto quello di speranza per la libertà del popolo palestinese, molto sentito nelle parole di La Vecchia. E poi ancora le ispirazioni, in uno dei loro pezzi, al fumetto Dylan Dog. Inoltre non si può fare a meno, soprattutto, di citare il bellissimo omaggio ad Ozzy Osbourne, artista 76enne venuto a mancare proprio nelle ore precedenti al concerto: una vera e propria leggenda del panorama heavy metal a cui i Nimby hanno voluto dedicare una cover di “Paranoid”, celebre canzone dei Black Sabbath, il gruppo capitanato dal “Prince of Darkness”.

“Catanzaro Street Wave” è stata definita come “una rassegna nella rassegna” da parte dell'assessore al turismo e alle politiche giovanili del Comune di Catanzaro Vincenzo Costantino, presente all'appuntamento. Il riferimento, evidentemente, è al fatto che “Street Wave” rientri, appunto, nella rassegna estArte. “Teniamo particolarmente a questa rassegna – ha evidenziato l'assessore - perché avviene all'interno di una zona spesso dimenticata, la zona del lungomare più vicina al fiume Corace che, anche dal punto di vista della rigenerazione urbana, degli aspetti sociali, ha assoluta necessità di essere valorizzata. Lo stiamo facendo con questo primo tentativo che passa attraverso i linguaggi della musica e il coinvolgimento del territorio, dei giovani e di chi suona in città. Qui dovrà essere visto come un luogo in cui esiste la musica ed esiste l'aggregazione sociale: insomma un luogo importante all'interno del quartiere marinaro della città”.

La rassegna non si concluderà qui. Giovedì 24 Luglio è previsto un Open Mic & Jam Session: un'occasione, per gli artisti del territorio, di portare i propri strumenti con sé per suonare in libertà con a disposizione un impianto audio, un mixer, batteria, amplificatori, microfoni ed asta direttamente sul posto. Infine ancora, altro appuntamento per l'1 Agosto, con una serata dedicata al rap e all'hip hop. Open act Krono, Live Raw Crew (Ruby and Wask). Prevista anche una battle di freestyle. Kira in console.

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