Successo a Cosenza per la mostra fotografica “Tony Gaudio Cinematographer, una storia ritrovata”

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images Successo a Cosenza per la mostra fotografica “Tony Gaudio Cinematographer, una storia ritrovata”
Eugenio Attanasio
  22 novembre 2023 15:00

di LUIGI GUZZO

Si sta svolgendo presso le sale espositive dell’ex MAM di Cosenza la mostra fotografica “Tony Gaudio Cinematographer - una storia ritrovata”, inaugurata il 15 novembre dalla Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro e curata da Eugenio Attanasio, Antonio Renda e Mariarosa Donato.

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La storia dei fratelli Tony ed Eugene Gaudio è legata a quella dei nomi del grande cinema: Bette Davis, Errol Flynn, Dounglas Fairbanks jr, Humphrey Bogart, Paul Muni e tanti altri grandi attori di Hollywood .

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Eugenio Attanasio dichiara: “con la mostra inaugurata il 15 novembre all’ex MAM di Cosenza e il volume Tony Gaudio cinematographer, una elegante pubblicazione di quasi 300 pagine curata da me e Mariarosaria Donato, con la collaborazione di Antonio Renda per l’elaborazione delle immagini, Guglielmo Sirianni per la grafica e Raffaele Cardamone per i testi, la Calabria si riappropria della storia dei fratelli Gaudio e dell’Oscar Dimenticato. Si tratta di un ritorno a casa per i fratelli Eugenio e Antonio Gaetano Gaudio che nel 1906 lasciarono lo studio fotografico di famiglia sito in Corso Telesio, emigrando negli Stati Uniti, per provare la grande avventura del cinema. La mostra si inserisce nel filone di ricerche cinematografiche avviate dalla Cineteca della Calabria ed è frutto dell’attività di conservazione e valorizzazione della storia del cinema.”

Tony Gaudio, nacque a Cosenza nel 1883 e lavorò a Hollywood dal 1909 fino al 1949, affermandosi con successo nel cinema hollywoodiano come direttore della fotografia.     Contribuì alla nascita della moderna figura del direttore della fotografia come viene intesa oggi. Collaborò, in veste di direttore della fotografia, con i più grandi registi e sceneggiatori, da Lewis Milestone a Raoul Walsh, Frank Borzage, Jacques Tourner, Howard Hawks, William Dieterle, girando nel corso della sua lunga carriera anche due film come regista.

Tony Gaudio ottenne la candidatura all’Oscar per Gli angeli dell’inferno, Il conquistatore del Messico, Ombre malesi, Corvette K-225 e L’eterna armonia. Nel 1937 fu il primo italiano a vincere, come direttore della fotografia, l’Oscar alla migliore fotografia per il film Avorio nero.  Possiamo dire che, con la mostra “Tony Gaudio Cinematographer - una storia ritrovata”, viene, finalmente, dato il giusto riconoscimento ad un figlio della nostra terra che si è distinto nel panorama mondiale del cinema dello scorso secolo.

 

 

 

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