Successo di un'equipe pediatrica nello spoke di Crotone: una squadra che corre contro il tempo

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images Successo di un'equipe pediatrica nello spoke di Crotone: una squadra che corre contro il tempo

  29 gennaio 2024 16:13

Il successo del trattamento di un’urgenza-emergenza pediatrica dipende molto dalla preparazione e dalla collaborazione del team. Lavorare insieme, lavorare bene, lavorare in modo coordinato sono elementi indispensabili se si affronta un’urgenza pediatrica; e questo è quello che è successo Domenica mattina 21 Gennaio presso la  SOC  di Pediatria dell’ASP di Crotone, diretta dalla Dott.ssa Stefania Zampogna .Una straordinaria sinergia  ha reso possibile la stabilizzazione di una bambina di 8 anni  giunta in  condizioni critiche a causa di  shock  ipovolemico grave da chetoacidosi diabetica ( DKA), caratterizzato respiro di Kussmaul e alterazione dello stato di coscienza .

Gestione del Paziente

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L’equipe pediatrica ha applicato tempestivamente i protocolli internazionali per la gestione del paziente critico, un approccio che comporta in prima istanza la stabilizzazione del paziente con somministrazione di O2 , mantenimento della pervieta’ delle vie aeree e posizionamento accessi venosi. La difficoltà nel reperire un accesso venoso tradizionale a causa del grave stato di shock è stata brillantemente superata posizionando un accesso intraosseo grazia all’utilizzo di un trapano elettrico. Come noto, rispetto agli accessi venosi tradizionali , la via intraossea ha il vantaggio di sfruttare una fitta rete vascolare che non collabisce neanche nel paziente gravemente compromesso. 

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Team di Intervento

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E’ doveroso  sottolineare l'eccellente lavoro di squadra svolto dal personale  composto dai pediatri , infermieri e dall’ anestesista rianimatore Dott.Tommaso  Sorrentino . Questa collaborazione multidisciplinare ha permesso un intervento tempestivo, efficace, cruciale e salva vita.

Esito dell'Intervento.

Il tasso di mortalita’ nei bambini con DKA  varia dallo 0,15 allo 0,30% e una delle complicanze piu temibili e’ rappresentata dall’edema cerebrale che è alla base del 60-90% dei casi di morte . La paziente  stabilizzata con successo , è attualmente gestita e monitorata  nella  SOC di Pediatria  e sta  ricevendo tutte  le cure subintensive necessarie . La sua condizioni è  stabile e non è più in pericolo di vita.

Importanza della Formazione

Questo caso evidenzia l'importanza vitale della formazione continua e della preparazione del personale sanitario nella gestione delle emergenze pediatriche. È un chiaro esempio di come la formazione e la pratica possano fare la differenza in situazioni critiche. E’ un traguardo notevole per il nostro Ospedale, in quanto è la prima volta che un intervento di questo tipo (accesso intraosseo pediatrico) viene eseguito in un Ospedale Spoke Calabrese.

La nostra Azienda continuerà a promuovere la formazione avanzata tra il personale sanitario e a sostenere l'adozione di protocolli e tecniche innovative.

La Dott Stefania Zampogna  desidera esprimere  gratitudine al Direttore della  Struttura di Anestesia e Rianimazione, Dott Serafino Vulcano, per il supporto continuo e la costante collaborazione e  al Dott Sorrentino Tommaso   per la prontezza  che  ha mostrato nel posizionare l ‘accesso intraosseo . Un grazie a tutto Team pediatrico , che giornalmente mette al primo posto  la sicurezza e  il benessere dei  piccoli pazienti. Questo evento dimostra il potere della collaborazione e dell'alta formazione nel salvare vite umane.

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