Lo spauracchio del Covid-19 sembra essere alle spalle. Il Sant'Andrea Hospice annuncia che riprenderà le attività assistenziali. Il contagio era arrivato con una ex paziente della Rsa di Chiaravalle (transitata dall'ospedale di Soverato), risultata positiva all'interno della struttura. Positivi era risultati anche un paio di dipendenti.
"Dopo giorni di attesa, domenica sera la Fondazione Villa della Fraternità Onlus ha finalmente ricevuto l'esito, che è stato per tutti negativo, degli ultimi 23 tamponi di controllo effettuati il 5 ed il 6 maggio sul personale del posto in isolamento domiciliare". Esordisce così la nota della Fondazione Villa della Fraternità Onlus che gestisce la struttura. "Effettuata la sanificazione certificata degli ambienti, e potendo contare sulla presenza di tutte le unità di personale, il Sant'Andrea Hospice da domani riprendere ad erogare il servizio di cure palliative in hospice e a domicilio, tornando ad essere punto di riferimento per i pazienti del territorio ed i loro familiari".
"La Fondazione - conclude la nota-, nel ringraziare ancora i dipendenti per la disponibilità, la professionalità ed il senso di appartenenza dimostrato, esprime propria gratitudine a Nicola Ramogida, sindaco di San'Andrea Ionio, alla Protezione civile e agli interlocutori istituzionali che hanno sostenuto la Direzione in questa impegnativa emergenza".
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