Solo alcuni giorni fa, in occasione della seduta di consiglio comunale del 26 giugno ultimo scorso, abbiamo rammentato al Sindaco Zofrea di prestare attenzione al rispetto dell’ordine cronologico di pagamento delle fatture e alla tempestività dei pagamenti.
A distanza di pochi giorni, la scena, purtroppo, si ripete in loop.Un avvocato, nominato dalla precedente amministrazione, lo scorso venerdì (4 luglio) ha sollecitato per la quarta volta il saldo delle proprie spettanze (si badi, quantificate sotto il minimo tariffario grazie ai buoni rapporti di colleganza e stima con il collega Avv. Carabetta e, in generale, con tutta l’amministrazione Muccari). L’avvocato aveva già richiesto queste somme all’attuale amministrazione Zofrea, via pec, in data 8-11 novembre 2024, 11 dicembre 2024, 14 gennaio 2025, senza mai ricevere alcuna risposta in merito. Altri professionisti, invece, nominati dall’attuale amministrazione solo pochi mesi addietro, hanno ricevuto il saldo (peraltro per importi ben più importanti) con sorprendente e anomala tempestività.
Questo modo di operare dell’amministrazione Zofrea, in palese contrasto con i principi di buon andamento e imparzialità dell'amministrazione di cui all’art. 97 della Costituzione italiana,risulta negativo per i cittadini di Squillace sotto un duplice profilo: 1) perché non viene rispettata la tempestività dei pagamenti; 2) perché si viola l’ordine cronologico di pagamento delle fatture.
Mancato rispetto della tempestività dei pagamentiIl nostro ordinamento (art. 4 del d. lgs. n. 231 del 2002) prevede che il pagamento delle transazioni commerciali (tali sono anche quelle in cui è coinvolto un Comune nei rapporti con un imprenditore o un professionista) sia di trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura.
Gli Enti che non rispettano tali termini sono tenuti ad accantonare un “Fondo di garanzia debiti commerciali” sul quale non è possibile disporre impegni e pagamenti e che a fine esercizio confluisce nella quota libera del risultato di amministrazione, Fondo il cui importo è determinato in funzione della dimensione del ritardo rilevato.Inoltre, a titolo sanzionatorio i Comuni – come Squillace – che non rispettando i suddetti termini di pagamento devono pagare al creditore gli interessi moratori, maggiorati rispetto agli interessi legali. Da tale punto di vista è innegabile il pregiudizio erariale a danno delle finanze degli Squillacesi.
Violazione dell’ordine cronologico di pagamento delle fattureLa violazione da parte del Comune di Squillace dell’ordine cronologico di pagamento delle fatture comporta come ulteriore effetto deleterio per gli Squillacesi l’inoperatività della delibera
semestrale di impignorabilità delle somme con la conseguenza che i creditori potranno portare
coattivamente ad esecuzione i propri crediti anche mediante pignoramenti in banca.
Stia attento, allora, il Sindaco Zofrea perché si tratta di soldi pubblici e gli Squillacesi non
vogliono subire danni da una gestione a dir poco distratta delle finanze pubbliche.
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