Tentata estorsione a Catanzaro, è Luca Corea l'avvocato finito agli arresti domiciliari

E' Luca Corea l'avvocato catanzarese finito ai domiciliari con il padre per una tentata estorsione ai danni di una coppia.

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Le complesse indagini condotte dai finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Catanzaro  sono partite dalla denuncia e proseguite poi con   attività intercettiva e hanno consentito di delineare nella fase delle indagini  la gravità indiziaria circa la sussistenza del delitto di estorsione tentata nei confronti di un uomo gravemente malato e di sua moglie.

In pratica, per ottenere l’indennità di accompagnamento riconosciuta dall’Inps, la coppia  si era rivolta al padre dell'avvocato (che fino a qualche tempo prima lavorava presso un patronato di Catanzaro) per il disbrigo della pratica da inoltrare all’ente previdenziale ed erano  stati costretti a promettergli, dietro la minaccia di revoca dell’indennità, la corresponsione di euro 11.700,00 in denaro in contante, pari alla quasi totalità della stessa.

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