Tiriolo ricorda con rimpianto e commozione Armin Wolf, storico tedesco e cittadino onorario

Tiriolo ricorda con rimpianto e commozione lo storico tedesco e cittadino onorario, Armin Wolf, recentemente scomparso e che con i suoi studi e ricerche storiche e i suoi libri ha dato grande lustro a questa ridente cittadina posta al centro del cosiddetto istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’ltalia.  

 Wolf è stato professore di Storia medievale all’Università di Heidelberg, ma anche collaboratore del Max Planck per la Storia Europea del Diritto.  La sua carriera di studioso, apprezzato e appassionato, vanta oltre 300 pubblicazioni in 9 lingue.

Wolf si è concentrato in particolare sulla Calabria e sul viaggio di Ulisse nel Mediterraneo, raccontato da Omero nonché sull’interpretazione di questo viaggio in riferimento alla geografia del territorio calabrese e del Golfo di Squillace. Con la prima edizione del suo libro “Ulisse in Italia” ha inaugurato un nuovo e rivoluzionario metodo nell’ambito della questione omerica, in quanto per la prima volta si è ipotizzato che le terre raggiunte ed esplorate da Ulisse nel suo viaggio di ritorno ad Itaca non fossero luoghi mitici e frutto della fantasia di Omero, ma territori decisamente localizzabili, tra cui la Calabria identificando in Tiriolo la terra dei Feaci.

Secondo Wolf, Ulisse ha percorso nella terra dei Feaci la via dei due mari attraverso l’istmo di Catanzaro. Omero, infatti, descrive il percorso di Ulisse dopo il naufragio che dal mar Tirreno lo ha condotto al mar Ionio. Grazie all’incontro con la giovane e bella Nausica, che accoglie Ulisse naufrago sulle sponde del fiume Amato e Io conduce, come ospite, alla reggia del padre, re Alcino, giunge presso la città dei Feaci, situata sullo spartiacque tra i due mari e, una volta giunto a Tiriolo, può osservare con stupore da ambedue i lati della città il golfo di Lamezia a ovest e il golfo di Squillace ad est. 

A partire dagli anni Sessanta del secolo scorso Wolf è diventato un tiriolese e con le sue conferenze e le sue pubblicazioni ha dato rilevanza storica e turistica a Tiriolo. La sua presenza nei vari incontri pubblici, il modo di esporre, con dati puntuali e convincenti, la sua teoria sul viaggio di Ulisse nel Mediterraneo hanno fatto crescere, nei giovani e meno giovani, Io spirito di appartenenza ad un passato ricco di storia e di umanità.

Per questi motivi, l'Associazione Culturale Teura, presieduta da Antonio Montuoro, ha chiesto al Sindaco di attivare le procedure di intitolazione di una via, piazza o altro sito al professore Armin Wolf, a memoria perenne di un uomo che ha dato grande lustro alla cittadina.

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