Tragedia all’Acquapark, l’opposizione di Simeri Crichi: “Servono più defibrillatori sulle spiagge”

“Dopo aver appreso della disgrazia occorsa qualche giorno fa all’Acquapark di Cosenza, ci siamo chiesti se le nostre spiagge siano effettivamente fornite di defibrillatori. Purtroppo esiste, nella zona marina, un solo defibrillatore, custodito nei pressi della farmacia della dottoressa De Mare (viale del turismo). Questa notizia, se da un lato ci fa tirare un mezzo sospiro di sollievo, dall’altro ci fa sudare freddo. La farmacia, infatti, è distante dalle spiagge e, in caso di emergenza, recuperare il defibrillatore sarebbe una corsa contro il tempo”. Così in una nota stampa congiunta i capogruppo di minoranza del comune di Simeri Crichi, Luigi Talarico e Giuseppe Canistrà.

“Alla luce di ciò - scrivono - chiediamo all’amministrazione comunale un gesto semplice ma fondamentale: acquistare o noleggiare almeno tre defibrillatori e collocarli in prossimità delle spiagge o comunque dove si ritiene opportuno.

Siamo sicuri che, dopo aver completato i servizi ancora mancanti (perché ci risulta che qualcuno manchi ancora, vero?), uno slancio verso la tutela della salute dei cittadini sia un investimento decisamente più utile delle solite feste a pioggia - concludono - Che ne dite, per una volta  salviamo e ci salviamo la vita?”.

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