Sono due le vittime del deragliamento di un treno a Lodi. Hanno perso la vita due macchinisti. Uno di loro, Giuseppe Cicciù, 52 anni di Reggio Calabria.
L'incidente sulla linea dell'alta velocità nei pressi della stazione di Livraga, nella campagna di Lodi: il treno 9595 Milano-Salerno, un Frecciarossa1000, con a bordo 28 passeggeri oltre al personale viaggiante di Trenitalia, è deragliato. Oltre ai due macchinisti, 27 i feriti, due dei quali trasportati in ospedale in codice giallo. Il più grave, a quanto hanno spiegato le forze dell'ordine, ha una gamba fratturata. Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 5.30 la motrice del convoglio, praticamente vuoto, sarebbe uscita dai binari finendo prima contro un carrello che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio ha invece proseguito la corsa rimanendo sui binari ancora per un po' e la seconda carrozza ad un certo punto si è ribaltata fermando il treno. La motrice si trova a circa 100 metri prima di quello che rimane della seconda carrozza, sbalzata di lato rispetto alla massicciata e al di là dell'immobile delle ferrovie. Il tratto dove è avvenuto l'incidente appare, dalle immagini aeree, rettilineo. A quanto si è appreso, sulla prima carrozza c'era un solo passeggero e anche nella seconda e nella terza ce ne erano pochissimi. Naturalmente le cause dell'incidente sono in corso di accertamento, ma nella zona, a quanto si è appreso, erano in corso dei lavori di manutenzione della linea.
"Poteva essere una carneficina": è quanto ha detto il prefetto di Lodi Marcello Cardona ha effettuato un sopralluogo sul luogo del deragliamento del Treno che era partito da Milano in direzione di Roma alla 5.10. Sarebbe dovuto arrivare a Salerno alle 11.27. "Alcuni feriti sono stati accolti al Pronto soccorso di Piacenza e Castel San Giovanni. Il 118 di Piacenza e tutte le strutture della Ausl piacentina allertate e pronte a intervenire se richiesto dalle autorità lombarde", ha detto il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, in quanto l'incidente è avvenuto a circa 30 chilometri da Piacenza. Sospesa la circolazione sulla linea ad alta velocità Milano-Bologna, tutti i convogli sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza, con ritardi fino a 60 minuti. I treni sono istradati su percorso alternativo tra Milano e Piacenza con maggior tempo di percorrenza di 1 ora. Rete Ferroviaria italiana (Rfi) fa sapere che è in corso la riprogrammazione dei treni, mentre sono stati cancellati una decina di convogli. Dolore per quanto accaduto è stato espresso da mondo della politica, con il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, che sta andando sul luogo del deragliamento.
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