Tropea ospita la presentazione del libro di Carmela Bueti e sono "Frammenti di emozioni"

Grande emozione per l'evento organizzato all'Antico Sedile di Tropea dall'Associazione Artistico Culturale "Il Giardino di Persefone":  la presentazione del libro "Frammenti di emozioni ", dell'Artista Carmela Bueti.  Un libro unico nel suo genere come unica e' l'artista che lo ha concepito. Una calda atmosfera prenatalizia si è creata tra il pubblico, l'Artista ed i relatori nella discussione  di un'opera originale ed accattivante che accoglie pensieri e l' arte magica di Carmela Bueti.  Erano presenti l'editore Mario Vallone, il professore di storia dell'arte Alberto Badolato, lo storico ed archeologo Dario Godano. Alla stesura del libro hanno collaborato : Pasqualina Del Mastro : coordinatrice;  Nadia Emmanuele fotografa: immagine copertina; Giovanna Mangialardi fotografa: shooting fotografico; Marta Lock: critica d' arte; Gastone Ranieri Indoni: critico d' arte.

 

Il prof. Alberto Badolato ha iniziato il suo intervento dalla foto in copertina: "La foto in copertina svolge la funzione di una metafora. Con questa prima pubblicazione, Carmela Bueti vuole infatti mettere a nudo la propria anima e lo fa offrendoci pensieri, riflessioni, sogni accostati a dipinti  con i quali il suo mondo diventa visibile trasmettendo emozioni. Carmela ha iniziato a dipingere di recente, per gioco, esprimendo sulla tela le emozioni suscitate da esperienze di vita, incontri, ricordi di viaggi. La stessa pittura è per lei un viaggio attraverso un percorso che, partendo dal dripping di Pollock, si arricchisce sempre più di mezzi espressivi nuovi che lei scopre grazie alla sua capacità di guardarsi intorno, di assorbire esperienze e farle proprie mantenendosi sempre immune da sterili imitazioni o da inutili competizioni. La sua pittura è spinta soltanto dalla voglia di fare, di esprimersi, di mettersi in gioco o a nudo con la sua passionalità e le sue debolezze con che non le impediscono di manifestare un’inguaribile gioia di vivere. Il suo rapporto con la materia pittorica la porta così alla ricerca del nuovo, alla scoperta di tecniche, di materiali che lei non teme di sperimentare sapendo che qualche volta potrebbe rischiare l’insuccesso, sapendo però che solo coì il suo spirito creativo avrà sempre un motivo per mantenere intatta la propria vitalità. L’augurio che tutti facciamo a Carmela Bueti è che questo, come lei stessa afferma, sia il primo di una serie di libri che le daranno ancora la possibilità di “mettersi a nudo” trasmettendo le emozioni che solo uno spirito inquieto e ribelle agli schemi può vivere”.

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