Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere comunale e provinciale Sergio Costanzo.
"Sollecitato di persona da numerosi cittadini sui diversi problemi irrisolti che ciclicamente si accumulano, generando delle vere e proprie disfunzioni del servizio demografico del Comune, ho potuto constatare che questi uffici sono oramai al collasso completo. Una situazione che certamente non può essere addebitata ai pochi dipendenti in servizio, i quali, in presenza di una marcata carenza d’organico, si impegnano a dare risposte ai cittadini. Ma si tratta di un contesto che a mio parere va attribuito a quel ritardo nel processo di rinnovamento e rigenerazione della dotazione di personale da parte di questa amministrazione e che oggi rappresenta una urgenza di assoluta rilevanza. Due uffici anagrafe e stato civile, cardine dei servizi di esclusiva competenza di una comune che già in passato ha registrato insufficienza di impiegati legata ai pre pensionamenti, ma che questa nuova amministrazione, oramai in carica da circa un anno, non ha affrontato con la dovuta celerità. Non comprendo come mai il problema non sembra muovere la consapevolezza del sindaco e dell’assessore al ramo, considerato che per legge Il Sindaco è l'ufficiale d'anagrafe. Eppure si tratta di sportelli che quotidianamente sono frequentati dalla maggior parte dell’utenza che deve garantire lo status dei propri cittadini (cittadinanza, nascita, matrimonio, unione civile, morte). L 'ufficiale di stato civile che forma, conserva ed aggiorna gli atti di stato civile, ed è tenuto ad uniformarsi alle istruzioni impartite dal Ministero dell'Interno. Inoltre deve provvedere alla revisione e l'aggiornamento delle liste elettorali, cioè valutare sulla base di documentazione se il cittadino ha i requisiti per essere elettore. Problematica quest’ultima determinante in prossimità di scadenze elettorali o di referendum quando proprio questi uffici sono chiamati a un surplus di lavoro. Se fino adesso la macchina comunale è potuta andare avanti seppure a singhiozzi lo dobbiamo alla responsabilità e professionalità dei dipendenti che si accollano anche quella responsabilità di stretta pertinenza degli amministratori. Sindaco, se ci sei batti un colpo".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736