Un corpo immobile che trabocca: “Still” apre il racconto di Cuntàra Cùnti

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images Un corpo immobile che trabocca: “Still” apre il racconto di Cuntàra Cùnti
foto di Lida Mastroianni

È “Still”, la performance di Gaetano Palermo e Michele Petrosino che ha anticipato, nella mattinata, l’avvio di Cuntàra Cùnti, l’iniziativa ideata dall’assessore alla Cultura Donatella Monteverdi

  19 dicembre 2025 16:48

di GUGLIELMO SCOPELLITI

L’acqua scende lungo il capo e le spalle di un corpo immobile, seduto su una panchina di Corso Mazzini, a pochi passi da piazza Bernardino Grimaldi. È da questa immagine, semplice e straniante, che prende avvio il racconto di “Cuntàra Cùnti”, l’iniziativa culturale che verrà inaugurata nel pomeriggio, alle 18:30, presso il complesso monumentale del San Giovanni.

L’anteprima, proposta in mattinata, porta il titolo di “Still” ed è firmata da Gaetano Palermo e Michele Petrosino. Una performance di matrice scultorea che sceglie lo spazio urbano e un gesto ridotto all’essenziale per introdurre il senso di un progetto più ampio, nato dall’idea dell’assessore alla Cultura Donatella Monteverdi.

Nelle note di presentazione dell’azione performativa, il lavoro viene descritto come “una performance di matrice scultorea in cui il corpo del performer diviene fontana vivente”. Il corpo che riceve l’acqua è quello di Michele Petrosino, artista e performer, protagonista dell’azione con la coreografia di Gaetano Palermo. La sezione performativa di “Cuntàra Cùnti”, affidata alla cura di Settimio Pisano, trova in “Still” una sintesi efficace del percorso di ricerca portato avanti dai due artisti. Petrosino, nel suo lavoro, ha collaborato con realtà come Societas, Kinkaleri e con artisti di fama internazionale come Bruce Nauman e Nico Vascellari.

Ancora dalle note emerge la chiave di lettura dell’azione: “La visione è quella di un corpo fiacco e statico che trasuda movimento suo malgrado”. Una definizione che accompagna lo sguardo dello spettatore verso una riflessione nella quale la stasi diventa tempo che scorre.

“Still” approda a Catanzaro portando con sé un riconoscimento importante che ne evidenzia l’importanza, infatti ha ricevuto il Premio Cosmo Giani, assegnato dal Dipartimento Patrimonio Culturale dell’Emilia-Romagna.

Tra le panchine di Corso Mazzini prende così avvio Cuntàra Cùnti, lasciando che sia il tempo, più che il movimento, a fare il primo passo.


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