"In conseguenza alla delibera di Giunta n. 77/2025, con la quale è stata revocata la procedura di utilizzo di graduatorie di altri Enti per la copertura di un posto di Assistente Sociale, con nota del 27 giugno c.a. inviata al Comune, al Prefetto, all’Ambito Territoriale di Catanzaro e all’Ordine Regionale degli Assistenti Sociali, richiedevamo al Sindaco ed alla Giunta il ripristino delle procedure revocate al fine di consentire l’assunzione dell’Assistente Sociale presso il comune di Botricello.
Con la stessa delibera, la Giunta, in sostituzione del posto di Assistente sociale, autorizzava l’espletamento di un concorso per assumere una figura professionale da assegnare all’Ufficio Tecnico comunale, giustificando tale decisione per la “presenza di vincoli finanziari” che di fatto impedivano (sic!) l’assunzione dell’Assistente Sociale.
Un provvedimento incomprensibile, formulato con argomentazioni illogiche che non trovano riscontro nella realtà.
Lo avevamo già scritto, le motivazioni utilizzate dalla Giunta, altro non sono che una fantasiosa quanto inutile invenzione per giustificare assunzioni più gradite all’amministrazione.
Probabilmente se ci fosse stata una valutazione più seria e non superficiale della vicenda, si scopriva che lo stipendio dell’Assistente Sociale sarebbe stato pagato interamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e non avrebbe inciso minimamente sul bilancio comunale.
Infatti l’art. 1 commi 797 – 804 della legge di Bilancio anno 2021 n. 178/2020, oltre ha disporre il potenziamento del sistema dei servizi sociali, garantisce l’erogazione di un contributo economico di 40.000 euro annui per ogni Assistente Sociale assunto a tempo indeterminato dagli Ambiti territoriali e dai Comuni che ne fanno parte.
Inoltre, questa tipologia di assunzione è in deroga ai vincoli assunzionali che limitano il numero di reclutamento del personale a causa di restrizioni finanziarie o di organico.
In sostanza quanto asserito dalla Giunta comunale non risponde assolutamente al vero.
Non vorremmo credere che la Giunta comunale e chi dovrebbe garantire assistenza giuridico amministrativa alla stessa non fossero a conoscenza di queste normative. Se così fosse c’è da preoccuparsi.
Siamo convinti invece che a causa di qualche sopraggiunto diverso interesse, la Giunta ha pensato (sbagliando) di revocare l’assunzione dell’Assistente Sociale, forse temendo che questa poteva impedire l’espletamento del concorso per il posto da assegnare all’Ufficio Tecnico, probabilmente più funzionale ad aspettative di natura elettorale, e non rendendosi conto (crediamo per non conoscenza delle normative vigenti) di aver perso una vantaggiosa ed unica occasione per il comune ossia avere un Assistente Sociale a costo zero.
Amministrare la cosa pubblica senza chiarezza e con l’utilizzo delle menzogne, oltre a provocare danni irreparabili ai cittadini, rischia di alimentare il corrotto sistema della clientela funzionale ad ottenere facili consensi elettorali.
Ribadiamo che la decisione di revocare le procedure per non assumere l’Assistente Sociale a servizio del comune di Botricello, colpisce le fasce più deboli della popolazione privandole di un supporto importantissimo.
Pertanto, ancora una volta invitiamo la Giunta a rivedere questa assurda decisione".
A scriverlo, in una nota, è il Gruppo "Uniamo Botricello".
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