Università di Catanzaro, Forza Italia: "L'ateneo si assuma le sue responsabilità"

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  21 luglio 2019 11:24

"Il modo peggiore per affrontare la crisi dell’UMG, precipitata agli ultimi posti delle graduatorie nazionali delle Università italiane, è ficcare la testa sotto la sabbia e fare finta che tutto va bene", lo afferma il gruppo consiliare catanzarese di Forza Italia.
"Che l’UMG abbia bisogno di una svolta e di un rilancio crediamo nessuno abbia dei dubbi. Forza Italia non farà mancare il suo sostegno ad ogni azione rivolta a salvaguardare e potenziare il nostro Ateneo, patrimonio assoluto della città e della regione.
Ma per potere agire al meglio è anche necessario che ognuno analizzi con serietà e rigore le situazioni che hanno portato l’UMG a perdere colpi, a perdere scuole di specializzazione e, purtroppo, a perdere anche immagine.
Non tutto il male viene per nuocere. L’attuale difficoltà dovrebbe indurre le autorità accademiche ad una sana autocritica e modificare quell’atteggiamento di autosufficienza che hanno allontanato l’Ateneo dalle Istituzioni locali e soprattutto dalla gente.
L’UMG non può continuare ad essere una torre d’avorio, avulsa dalla vita sociale della città, arroccata su posizioni conservatrici e qualche volta divaricanti con altre realtà della città.
Ci riferiamo in particolare al rapporto con il mondo della sanità pubblica, con gli ospedali catanzaresi, con gli operatori medici e paramedici che ogni giorno combattono la loro battaglia per garantire servizi e assistenza ai cittadini calabresi.
Il rapporto Università-Ospedali pubblici, anche per responsabilità di certa politica pronta ad ogni compromesso pur di accaparrarsi qualche consenso all’interno dell’UMG, è stato finora sbilanciato a favore dell’Università, con una penalizzazione non più accettabile degli operatori ospedalieri, considerati loro, si proprio loro, medici di serie B di ospedali di serie B. Inaccettabile.
Noi vogliamo che l’UMG sia un’Università di serie A, ma vogliamo anche che i nostri ospedali vengano considerati di serie A.
L’integrazione tra le Aziende e la nascita dell’Azienda unica dovrà avvenire con il riconoscimento, quanto meno, della pari dignità tra Facoltà di medicina e Ospedali. Su questo noi, come Forza Italia, non arretreremo di un millimetro.
Se faremo questo, faremo il bene dell’UMG e faremo il bene della sanità pubblica calabrese.
Il rettore De Sarro non ha bisogno di difensori d’ufficio nella politica locale. Certe difese non richieste, almeno così ci auguriamo sia avvenuto, aggravano i problemi perché ne accentuano la sottovalutazione. Non abbiamo disturbato il manovratore, ma solo richiamato chi ha più alte responsabilità alla necessità di aprire una fase nuova, più aperta alla discussione. Non è con il comportamento “equilibrista” di qualcuno che si risolvono i problemi, ne’ sono utili alla crescita dell’Ateneo atteggiamenti servili il cui giudizio politico e’ condizionato dal fatto di aver avuto ruoli di rappresentanza negli organi accademici. La politica si assuma le sue responsabilità, l’Università si assuma le sue. L’importante è convergere su obiettivi di rilancio della principale realtà formativa della città".

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